Nuova vita al barrio di Guabirà | Caritas Sant'Antonio ONLUS

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Nuova vita al barrio di Guabirà

È rinato, grazie al finanziamento della Caritas antoniana, il centro medico «Virgen de Fatima» alla periferia di Montero (Bolivia).

Data di pubblicazione: 12/01/2016

Al barrio di Guabirà, 20 mila abitanti, nella zona nord della città boliviana di Montero (dipartimento di Santa Cruz), qualcosa è cambiato.

Il centro medico, gestito dalle suore Serve di Gesù, è stato completamente ristrutturato offrendo alla comunità un prezioso servizio di cura e assistenza alla popolazione. Le prime a gioire sono le suore che, a suo tempo, avevano chiesto un aiuto concreto alla Caritas Antoniana.

Guabirà: clima tropicale e povertà

«In quest’area della Bolivia c’è grande umidità – scriveva suor Malgorzata Parys –. Il clima tropicale provoca bruschi cambiamenti climatici, con vento e forti piogge e, spesso, mette a dura prova le costruzioni del luogo. Il nostro centro medico “Virgen de Fatima” – aggiungeva – è interessato da diffuse infiltrazioni e da conseguenti problemi igienici e strutturali». Suor Malgorzata opera proprio in questa zona della periferia di Montero.

La maggior parte degli abitanti del barrio di Guabirà è gente povera. Le famiglie contano anche dieci figli e un misero stipendio. Le case sono fatiscenti: due o tre stanze appena, costruite con il fango. Il clima tropicale, umido, fa il resto. La diffusione di insetti, zanzare e mosche, favorisce il proliferare di molte malattie. 

Un centro medico ristrutturato a nuovo

Le spese previste per la ristrutturazione del centro medico ammontavano a 18.300 euro. La comunità locale si è impegnata nella raccolta di fondi raggiungendo 800 euro. Il rimanente, 17.500 euro, li ha messi a disposizione Caritas Antoniana.

A lavori eseguiti, oggi si può dire di aver ridato serenità a una piccola comunità boliviana. Il centro medico, gestito dalle suore, è rinato. È stato risistemato il tetto, rifatto l’impianto elettrico, ritinteggiato l’edificio. E ancora: si è provveduto alla posa di piastrelle per evitare danni provocati dall’umidità; sono stati riparati e ristrutturati laboratori, sala di consultazioni mediche, magazzino, sale riunioni, cucina e bagni, rifatti recinzione esterna e marciapiedi.

«Ora – conclude suor Malgorzata – avremo attivi gli ambulatori di pediatria, ginecologia, odontoiatria, infermeria e farmacia».

Più di 15 mila persone beneficeranno del Centro "Virgen de Fatima".

Da oggi, gli abitanti del barrio di Guabirà affronteranno la vita con uno sguardo diverso.

Leggi tutta la storia sul Messaggero di sant'Antonio
(articolo di Claudio Zerbetto, numero di gennaio 2016)