Aggiornamenti dei progetti

Progetto concluso! Ci scrive il responsabile nel suo (commovente) italiano:

Ringraziamo l'opera di Sant'Antonio e, in suo nome, tutti i cristiani che hanno accettato di aiutare i poveri di Dio a vivere nella parrocchia di San Kizito!

Oggi presentiamo il frutto del nostro lavoro: la relazione finale e alcune immagini. Questo lavoro è un lavoro umano con tutto ciò che implica, ma tutto è stato pesato in modo che non sia perfetto ma comunque molto soddisfacente. 

Non ci fermeremo mai a ricordarvi giorno e notte. Questa casa fu dedicata all'abate Saturnin Kamba Mbuyi, iniziatore del centro sanitario San Kizito di Bashimikie.
Ancora una volta, la nostra gratitudine.
Padre Jean-Claude Nyongonyi

I lavori procedono bene

Hanno affrontatao un grosso problema: la mancanza di mattoni. E questo ha comportato il ritardo di una settimana, perchè il venditore non aveva disponibilità. Ha provveduto, e i lavori sono ripresi. 

L'Abbé Jean Claude ci manda il primo resoconto

I lavori sono iniziati. Purtroppo le foto non sono molto chiare...

Il progetto in sintesi

La parrocchia San Kizito è una delle 28 parrocchie della diocesi di Kabinda. Il primo ospedale si trova a Mpengie a 40 Km a nord, mentre a sud è a Kabinda, a 48 km.

Il centro di salute Bashimikie è un punto di congiunzione tra le due estremità da oltre venti anni. La maternità è stata costruita in seguito, gestita dalle suore della Congregazione di Figlie di Maria Regina degli Apostoli di Kabinda e il centro di salute fa parte della parrocchia.

Le suore sono tutte infermiere e per molto tempo hanno potuto gestire da sole le necessità dei pazienti. Con l’aumento delle patologie è stato necessario chiamare medici specializzati che sono stati ospitati in strutture di emergenza per garantire il loro servizio.

Il centro salute è cresciuto molto negli anni e si sta preparando a diventare un policlinico, ma è necessario costruire una casa per i medici specialisti che operano nella struttura non in modo stabile. Ospitarli in una casa per il tempo necessario sarà il primo passo verso questo sviluppo.

La popolazione locale contribuirà con la manodopera e la fornitura di sabbia, acqua ecc. per un valore monetario pari a € 7.200.

Referente: Abbé Jean-Claude Nyongonyi