Aggiornamenti dei progetti

NON COMPLETATO

Purtroppo la situazione attuale del progetto è quella illustrata nelle foto.

L'aumento dei prezzi e l'inizio del progetto posticipato hanno impedito il completamento.

C'è la richiesta di Fr. Marek per un ulteriore contributo per poter terminare la costruzione. 

Il Consiglio Direttivo deciderà il da farsi.

Secondo resoconto

I lavori procedono spediti e molto precisi. 

Dalle foto gli ultimi sviluppi dell'edificio

Le foto riguardano i lavori svolti nella settimana dal 6 al 10 maggio 2019

Reciba un cordial saludo de quien suscribe el presente, al mismo tiempo que deseo éxitos en sus funciones.

Por medio de la presente es para hacerle conocer que se ha comenzado a realizar los trabajos de cortado de hierro y posteriormente el armado de columnas a nivel de estructura para posteriormente ser sembrado en sitio donde se edificara, por lo cual el hierro es y será cortado para luego ser amarrado en sitio, se anexan reseñas fotográficas de los trabajos realizados en la semana desde 06 de mayo hasta 10 de mayo del 2019.

 

I nostri più cari saluti a tutti voi.
Facciamo presente che abbiamo iniziato a eseguire il lavoro di taglio del ferro e poi l'assemblaggio di colonne della struttura che poi verranno sistemate nel luogo della costruzione.

 

Aggiornamento di Fr. Marco:

Con la presente comunico i lavori - che dovevano iniziare con la data della firma del contratto in corso e cioè il 22 gennaio 2019 - inizieranno  ufficialmente lunedì 22 aprile 2019.

Una volta effettuato lo scavo e lo sgombero per mezzo della macchina, e il successivo riempimento con pietre e materiale idoneo opportunamente idratato e compattato, cominceremo con il montaggio della struttura

Dopo un anno e mezzo di attesa i lavori sono partiti!

Un anno e mezzo di agonia, di fatiche, di permessi faticosamente ottenuti... ma ora la costruzione è iniziata!

Aggiunge Fr. Marek: "C'è la speranza di finire presto!".

Speriamo! Per loro...

Il progetto in sintesi

A più di un anno di distanza dal terremoto che ha colpito queste zone, nonostante gli sforzi delle ONG per mitigare fame e diffusione di epidemie tra la popolazione colpita, rimane l’incertezza in cui si trovano numerose famiglie che ancora vivono nei rifugi con la paura di nuove scosse.

A maggio 2016 Fr. Marek Szymanski, Direttore dei Progetti sociali dei Frati minori Conventuali di St. Domingo de los Tsachilas, grazie all’aiuto di medici volontari e studenti di medicina, è riuscito a portare assistenza medica e non solo alle persone più isolate, colpite dal terremoto, dove lo Stato non riusciva ad arrivare. Tra le diverse difficoltà incontrate si è verificato forte il pericolo di malattie ed epidemie.

Successivamente sono stati mossi i primi passi per la sostenibilità in materia di salute in forma gratuita con test di laboratorio, controlli medici, distribuzione di farmaci, riunioni con le persone per parlare di questioni sanitarie oltre che di ripresa economica.

Scopo di questa richiesta è quello di costruire un edificio come laboratorio clinico presso la parrocchia di Canoa, (sita in una zona periferica ed estremamente povera della costa ecuadoregna) grazie anche al sostegno della Diocesi che dona il terreno e al Centro Caritas Alegria de Vivir.

Con questo progetto, oltre a dare un’attenzione medica e di laboratorio a basso costo, si vuole creare in parallelo anche uno spazio di sviluppo sociale accessibile alle comunità colpite e alla popolazione circostante, rivolta in particolare a donne, bambini e anziani per riuscire a superare emotivamente quanto accaduto.

Il progetto prevede, su un terreno di 500 mq, la costruzione di 3 infrastrutture:

- un settore esclusivo per il laboratorio dove verranno stabilite 3 aree principali: area prelievi, area lavorazione prelievi e ufficio medico, area per il personale con ufficio, bagno e sgabuzzino

- un settore sociale comunitario dove verranno effettuate attività gratuite di sviluppo comunitario e  di educazione alla salute. Inoltre sarà un luogo dove si terranno incontri tra le persone per promuovere nuove iniziative di ripresa e sviluppo del territorio.

- uno spazio abitativo per i medici che si trasferiranno a Canoa per seguire il laboratorio e questo progetto sociale. Beneficiari di questo progetto saranno i 10.900  abitanti di Canoa.

Nel laboratorio lavoreranno una coppia di medici in modo fisso e anche dei volontari stranieri. Gli esami forniti saranno ‘a minimo pagamento’.

 

Referente: Fr. Marek Szymanski ofm conv