Mises à jour de projets

Progetto concluso! P. Walter ce lo racconta:

Gentilissimi P. Valentino, Silvia e Claudia

Un caro saluto da Portoviejo. 

Dopo aver sistemato il salone dove i computer e le fotocopiatrici saranno installati.

Così da ottobre dello scorso anno il Vicariato del Napo si è impegnato per mettere a posto uno dei saloni della Parrocchia di San Giuseppe Lavoratore al Tena (Capoluogo della Provincia Amazzonica del Napo) dove gli studenti delle Scuole San Leonardo Murialdo e Massimiliano Spiller raggiungeranno il nuovo "info center", con l'adeguamento sanitario dei bagni per il salone e assicurare la connessione internet e il pagamento mensile per il servizio una volta i computers siano arrivati. 

Il percorso d'acquisto dei nuovi computer e le fotocopiatrici per il centro è cominciato una l'ultima settimana di dicembre dello scorso anno. Siamo riusciti ad stabilire con la Ditta fornitrice "Compuhhoes" la possibilitá di avere un notevole sconto; così invece di acquistare 25 computers -com'era previsto- siamo riusciti ad acquistare 26 e 3 fotocopiatrici secondo programma

il 18 gennaio (lunedì) l'attrezzatura é arrivata al Tena e fra il martedì 19 ed oggi (mercoledì 20 gennaio) i tecnici responsabili dell'installazione hanno assemblato tutti pezzi dei computers e delle fotocopiatrici collegandoli tutti in rete col internet. Oggi mercoledì 20 nelle ore di pomeriggio finalmente alcuni ragazzi delle Scuole San Leonardo Murialdo e Massimiliano Spiller hanno potuto provare la nuova attrezzatura sotto la sorveglianza dei tecnici e di alcuni dei loro insegnanti. Una volta provati da alcuni dei futuri beneficiari e verificato il corretto funzionamento dei computers e fotocopiatrice  da lunedì 25 gennaio il nuovo "Info Center" nella Parrocchia San Giuseppe Lavoratore al Tenaa sará pronto per accogliere agli studenti delle  2 scuole nostre per chi è stato fondamentalmente avviato questo progetto. 

Questo progetto cerca essere un concreto aiuto per i bambini di queste due scuole che appartengono al nostro Vicariato. Tanti di loro non possono seguire le "lezioni on line"  per la mancanza di un computer e del collegamento internet nella loro casa. Cosí in questo particolare momento in cui le attivitá scolastiche sono sospese per il Ministero per l'Educazione Ecuadoregno a causa della pandemia del Covid 19, questo Centro Informatico è per tanti dei nostri bambini l'unica opportunitá per seguire il percorso scolastico secondo questa nuova modalitá "on line" e non scartare la possibilitá di continuare a frequentare la scuola.

La maggior parte dei bambini che sfruttano questi nuovi computers sono provenienti di famiglie indigeni quechuas che purtroppo non raggiungono i mezzi economici necessari per aver a casa un apparecchio tecnologico dove i bambini possano collegarsi al website del Ministero per l'Educazione dove gli insegnanti salvano le lezioni. 

Dal lunedi 25 gennaio c.a. che comincia a funzionare a pieno il centro d'informatica gli insegnanti di entrambi scuole faranno servizio a turni (dalle 7 mattina fino alle 18 ore) di guida per gli studenti che frequenteranno il "info center". Loro saranno pronti per accudire ai bambini con gli eventuali dubbi che sorgiscano dalle lezioni e anche per aiutarli ad essere attenti alle norme sanitarie vigenti (lavanda delle mani, indossamento della mascherina, ecc.)

Fin quando le lezione siano in modalitá on line, secondo le indicazioni del Ministero per l'Educazione i computers e le fotocopiatrici rimarranno nel salone della Parrocchia San Giuseppe Lavoratore, dopo quando la situazione sanitaria sia sotto controllo -aspettiamo quanto prima- e le lezioni possano ricominciare in modalitá presenziale, gli attrezzi verranno divisi fra le due scuole e così ogni scuola avrá a anche a disposizione un centro d'informatica.

Vorremmo come sempre ringraziare di cuore questo nuovo sostegno da parte della C.A. per questo progetto così importante per favorire l'educazione dei bambini delle scuole del nostro Vicariato del Napo. 

Trasmetto la riconoscenza e profonda gratitudine da parte dei genitori, bambini ed insegnanti per questo prezioso dono che permette a tanti di nostri bambini non interrompere il loro percorso scolastico per la mancanza di mezzi tecnici.

Siamo convinti che il Signore continuerá benedire anche col dono della salute ai tantissimi vostri benefattori che attirati dal nostro amatissimo Sant'Antonio vogliano tramite la loro generositá essere partecipi delle opere di caritá che voi sostenete. 

Grazie infinite di cuore come sempre e che il Signore vi benedica.

P. Walter 

 

Ho tradotto cercando essere fedele ai testimoni raccolti che mi sono stati inoltrati. 

Henry Alvarado (12 anni - Scuola San Leonardo Murialdo) = "Grazie alle Istituzioni che hanno permesso l'adeguamento di questo Centro d'Informatica. Nella mia casa non ho un computer, nemmeno un tablet, così questi attrezzi ci servono per non smettere di studiare e continuare il nostro percorso scolastico. Sono veramente felice"

Gloria Cueva (11 anni - Scuola Massimilano Spiller) = "Davvero questo centro d'informatica è un aiuto grandissimo per poter continuare con le lezioni della Scuola che per il covid sono adesso on line. Ringrazio insieme alla mia classe per questo aiuto dall'Italia che Dio benedica a chi ci stá aiutando"

Lcda. Mayra Shiguandgo (Insegnate Scuola Massimiliano Spiller) "Di cuore ringraziamo a la Caritas Antoniana per questo dono. Tanti di nostri studenti non hanno la possibilitá di un attrezzo informatico a casa. Questo centro d'informatica è proprio un vero contributo per i nostri studenti in questo momento di pandemia in cui  sono costretti a seguire le lezione in modalitá on line. Non bastano le parole per poter ringraziare questo aiuto".

Sig.ra. Marcia Dahua = "Sono mamma di un bambino (Kevin) che frequenta la scuola San Leonardo Murialdo. Questi computers veramente ci aiutano tantissimo. Ero proprio preoccupata perché i miei bambini non hanno a casa un computer per poter seguire le lezioni. Questo progetto é veramente un sollievo anche per noi genitori".

Le projet

A seguito della attuale situazione pandemica, il Governo ha chiuso le scuole del Paese e  gli studenti sono costretti a seguire le lezioni in modalità online. Nel Napo, in foresta amazzonica, questa situazione è un grande problema: tantissimi bambini indigeni non hanno l'opportunità di avere a disposizione un computer e nemmeno un collegamento internet per continuare con le lezioni.

Col permesso del Ministero per l'Educazione, le istituzioni che hanno la possibilità di attrezzare un "info center", possono (con le distanze di sicurezza) aiutare i bambini più poveri a seguire le lezioni in modalità online. Il ministero infatti ha istituito un sito web  dove gli insegnanti registrano le lezioni quotidiane per gli studenti. Così, per dare un aiuto concreto, il Vicariato Apostolico del Napo (VAN), ha pensato di attrezzare un info center a Tena con 25 computer (desktop) e 3 fotocopiatrici per permettere almeno ad alcuni bambini indigeni di proseguire nel loro percorso scolastico.

Sono previsti anche degli insegnati che daranno assistenza presso questo Centro. Dalle 8 del mattino fino alle 7 di sera, la Sala sarà a disposizione degli studenti delle due scuole di proprietà del Vicariato. Attualmente le frequentano 2.451 studenti. Per accedere a questo Centro, gli insegnanti selezioneranno gli studenti di cui conoscono la situazione sociale e che non hanno i mezzi per poter adeguarsi alla modalità online. Una volta superata la pandemia i computer e le fotocopiatrici saranno distribuiti alle 2 Scuole e così resterà un "laboratorio informatico".

 

Référent: P. Walter Coronel