Aggiornamenti dei progetti

Sono pronti per partire con l'accoglienza delle mamme e dei loro piccoli! Ecco l'Abbé Felicien:

Cari benefattori,

una giovane mamma ci ha detto: "Avevo molta paura nel recarmi a questa maternità a causa delle condizioni molto precarie per l'edificio molto vecchio. La ristrutturazione ispira sicurezza e fiducia. Grazie a tutti i nostri benefattori e a tutte le persone che hanno lavorato al progetto".

Un bimbo di sei anno ha fatto questa testimonianza: "Tre mesi fa mi sono infortunato mentre giocavo con i miei amici. Due giorni dopo, la mia ferita cominciò a infettarsi. Mio padre ha dovuto trasportarmi in bicicletta per portarmi in un dispensario a 7 km da casa nostra. Ora che c'è questo nuovo dispensario mi sento molto più sicuro a giocare con i miei amici".

Ringraziamo infinitamente la Caritas S. Antonio per questo progetto e preghiamo di trasmettere i nostri più sinceri ringrazaimenti a tutti i loro benefattori

Abbé Felicien

Primo resoconto da Abbé Felicien:

I lavori di ripristino si sono svolti in due fasi nel rispetto del piano di lavoro e del preventivo effettuato prima dell'inizio dei lavori:

1. Il primo passo è consistito nell'acquisto delle attrezzature edili: innanzitutto l'acquisto di 197 teli per rivestire l'intero edificio con i chiodi delle lamiere, parte delle barre e delle tavole in cemento e 50 kg di chiodi vari per collegare le tavole che dovevano essere sostenere le lenzuola. Quindi tutto questo materiale è stato trasportato sul posto.

2. La seconda fase ha previsto la demolizione del vecchio tetto in coppi ed il ripristino e pulizia della struttura. Infine abbiamo messo nuove lamiere in tutto l'edificio.

Ora restano, come previsto, i lavori di finitura, in particolare del soffitto, l'intonacatura delle parti danneggiate, il ripristino della pavimentazione e la tinteggiatura di alcune parti dell'edificio. 

Ringraziamo Caritas Sant’Antonio per questo prezioso aiuto a beneficio della nostra popolazione.

Il progetto in sintesi

La maternità/dispensario è stata costruita oltre 100 anni fa dai missionari del Cuore Immacolato di Maria. È l’unica del villaggio e ha bisogno di una ristrutturazione pressochè completa.

Il materiale da costruzione utilizzato all’epoca per il tetto non esiste più. I muri e i pavimenti hanno bisogno di essere completamente rifatti. È necessario anche acquistare nuova attrezzatura che solo in parte è stata rinnovata.

Ma per il momento la richiesta è solo per la ristrutturazione.

Vi lavorano due infermiere e due infermieri, un medico ginecologo e un medico di medicina generale, 4 ostetriche.

Referente: Abbè Felicien Ilunga Mayamba