Actualizaciones de proyectos

Scrivono tutti per ringraziare! Il Vescovo, Il responsabile dell'associazione insegnanti e genitori, i bambini!!!

Vi regaliamo una poesia scritta da Ejura, un bambino di 3° elementare:

Usiamo l'acqua per bere perchè è pura

Usiamo l'acqua per lavarci perchè è pulita

Usiamo l'acqua per fare il bagno perchè è incolore

Evitiamo di sprecare l'acqua perchè è molto importante per l'uomo

Usiamo l'acqua perchè non possiamo vivere senza di essa

 

Un altro pensiero di Daddy 5° elementare, dal titolo "il viaggio della sete è terminato!"

La preghiera ebbe inizio dai bambini, ed è continuata ininterrrotta. 

All'improvviso sono apparsi alcuni macchinari nei pressi della scuola: il viaggio era iniziato come per gioco e abbiamo continuato a pregare.

Caritas Antoniana, dall'Italia, ha unito la sua fede alla nostra e passo passo il pozzo è stato scavato e tutti noi abbiamo visto l'evoluzione del progetto.

Ora tutto è compiuto: i tubi sono stati collegati e l'acqua fluisce dal suolo alla cisterna, le pene sono finite: l'acqua zampilla per tutti noi!

 

Ecco le prime foto

Dall'arrivo della compagnia per la trivellazione, all'inizio dello scavo... ai bambini in "viaggio di istruzione"!!!

El proyecto

Idah è una piccola comunità dove la maggior parte degli abitanti sono musulmani. Si tratta di una zona agricola con un alto tasso di povertà. Lo Stato è pressoché assente poiché la gente non solo vive sotto la soglia di povertà ma e anche priva dei servizi di base per la sopravvivenza.

La mancanza di acqua ed elettricità, sono tra i problemi più grossi di questa zona. Durante la stagione delle piogge, che va di solito da maggio a ottobre, la gente si serve solo dell’acqua piovana per l’uso domestico, mentre durante la stagione secca la devono acquistare per l’uso quotidiano, con grossi problemi per la maggior parte delle famiglie. Tutto questo causa anche maggiori rischi di contrarre malattie di vario tipo, come quelle della pelle, il tifo, il colera, la dissenteria, ecc.

Scopo di questo progetto è pertanto quello di realizzare un pozzo  presso la scuola, per fornire acqua potabile a tutti i bambini che la frequentano e che attualmente la vanno a prendere al pozzo del convento delle suore che dista a circa 5 km dalla scuola.

 

Referente: Sr. Eunice Ifoegbu, HHCJ