Actualizaciones de proyectos

Possiamo considerare concluso questo progetto

Poichè la macchina ha raggiunto il suo luogo di destinazione, ha cominciato a funzionare secondo le aspettative, possiamo considerare concluso - per quanto riguarda l'impegno di Caritas Antoniana e dei nostri benefattori - il progetto.

Quando verrà realizzato il CREN (Centro nutrizionale) sarà nostra cura pubblicare le foto.

Grazie di cuore a tutti!

Di ritorno dal Burkina Faso della delegazione italiana, ecco alcune foto di aggiornamento

La macchina è stata posizionata presso un convento dei Frati Cappuccini che hanno una scuola di arti e mestieri per i giovani. 

I giovani stanno facendo tirocinio con la macchina e stanno imparando a fabbricare mattoni.

In novembre si provvederà ad iniziare la costruzione dell'ospedale, grazie alla produzione di mattoni in questi mesi.

Macchina in loco e intermediari arrivati per la fase due del progetto

Formazione e inizio produzione mattoni

Felici di darvi questo aggiornamento, da parte del nostro intermediario!

Buongiorno Sig.ra Claudia

dopo un lungo viaggio, la macchina è arrivata a destinazione, ora stanno procedendo allo sdoganamento; non appena sarà trasferita alla meta e collocata, Enzo mi manderà delle foto, che provvederò a inoltrare a lei; nel frattempo le comunico che il 9/01/19 parto anch’io con Paola e staremo in loco per 20 gg provvedendo alla organizzazione delle fasi propedeutiche per l’avviamento del primo stralcio relativo alla realizzazione del CREN (Centro Nutrizionale); 

ivan 

Aggiornamento

Riceviamo una mail di aggiornamento per questo progetto che, apparentemente, sembra fermo da tempo.

In realtà stiamo aspettando che parta il container che porterà a destinazione la macchina per fabbricare i mattoni. 

Nel frattempo è già stata inoltrata una richiesta da parte delle suore dell'Immacolata Concezione in Burkina Faso, per costruire un centro nutrizionale proprio utilizzando questa macchina.

Questo porterà lavoro e sviluppo!

El proyecto

L' associazione CO-META è nata nel 2015, con sede a Selvazzano Dentro.

Hanno pensato all’acquisto di una macchina mobile per produrre mattoni, da acquistare in Italia e spedire a Kaya, che verrà di volta in volta situata nei luoghi di realizzazione dei progetti. Il progetto sarà seguito in loco da un Frate Francescano.

Gli addetti alla blocchiera saranno 3: uno incaricato di gestire calibratura e pressa, uno per preparare stampi “molli”, uno per il trasferimento del mattone pressato alla sede di essiccamento. Si prevede un primo corso di formazione settimanale per 6 operai con istruttori italiani, un architetto e un tecnico, messi a disposizione dall’Ass. Cometa. Poi la formazione sarà estesa in modo da garantire un ciclo di lavorazione ottimale con la realizzazione giornaliera di 700/750 blocchi.

Il produrre in proprio i mattoni consente di eliminare i costi per la spesa di trasporto.

 

Referente: Signora Paola Malagoli