Actualizaciones de proyectos

Un altro passo verso l'autonomia... Ci racconta Sr. Jeanne (lasciamo proprio le sue parole):

Quando abbiamo ricevuto i soldi, abbiamo radunato le donne e le abbiamo fatto sapere che sono arrivati i soldi per l’acquisto della macchina per pulire il riso. Quale felicità per le donne di avere questa notizia!

Il giovedì successivo, il giorno del mercato, siamo andate nel mercato dal venditore per vedere se potevamo ora comprare la macchina. Poi sono arrivate un gruppo di donne cioè: la presidentessa, la segretaria, l’economo e altre tre donne con noi suore per andare a comprare la macchina.

Quando abbiamo visto che il prezzo era così aumentato a causa dello stato della strada, non avendo dei soldi per poter completare, abbiamo deciso di aspettare fino a quando potevamo fare l’acquisto con i soldi che tenevamo. Quindi abbiamo dovuto aspettare fino all’inizio di dicembre per poter comprare la macchina. Nel frattempo, andavano a informarci sul prezzo ogni tanto.

In realtà, siamo stati fortunati perché abbiamo speso meno di quello previsto per l’acquisto della nostra macchina per pulire il riso. Solo che abbiamo dovuto spendere questa cifra per il trasporto dal mercato di Macenta a Nyalezou e per la sua installazione.

Da quando è installata la macchina, la responsabile con altre tre donne, vegliano ogni giorno e guardano che la macchina sia ben tenuta.

La macchina è ormai in una casera di legno che abbiamo costruito questi ultimi giorni. Li è ben custodita e c’è tanto spazio perché è grande e bella. Così la nostra macchina è in sicuro, protetta e ben custoditaTutte le donne ne sono contente.

La responsabile gestisce con il suo comitato l’utilizzo della macchina.

C’è Peve Guilavogui, il ragazzo che aiuta per l’uso della macchina. È un ragazzo del villaggio che ha delle conoscenze per l’uso e il mantenimento di una macchina del genere.  È lui che la fa funzionare e fa anche il suo mantenimento. È un ragazzo bravissimo e molto gentile. E' un aiuto grossissimo alle donne per l’uso della macchina. Le donne gli danno un po’ di riso ogni fine mese. Lui fa gentilmente questo lavoro.

La responsabile ha fatto sapere a tutte le donne che la macchina è la per tutte le donne. Lei è la prima responsabile dell’utilizzo della macchina. Di solito, la prima che arriva con suo riso è accolta e il riso è pulito. Di solito sono delle piccole quantità di riso da pulire perché non hanno tanto riso. Su la quantità di riso pulito, la proprietaria dà per il pagamento del servizio, una piccola parte del riso pulito. Queste quantità vengono raccolte per il mantenimento della macchina.

Dio vi benedica e vi ricompensa!

Suor Jeanne Pascale Guilavogui

El proyecto

Nyalezou è un villaggio molto lontano dal centro che è Macenta. Non ci sono le strade, le strutture sanitarie né le scuole. Manca l’acqua potabile. La popolazione vive dell’agricoltura e usa mezzi molto arcaici che non permettono di produrre il cibo necessario per un anno.

La gente è molta povera. Non dispone neanche di 1 euro al giorno per poter vivere. Nella questa zona, la mortalità dei bambini e delle donne di parto è molto alta. 

Le donne sono quelle che si danno da fare per portare avanti la vita. Aiutare le donne per diminuire la loro fatica quotidiana, dove possibile, è un impegno di queste suore. E una di queste è la pulitura del riso da cucinare ogni giorno, un lavoro difficile e lungo.

Hanno quindi pensato di acquistare una macchina per pulire il riso. Le donne pagheranno questo servizio lasciando un po’ di riso alle suore e questo consentirà loro di dare da mangiare ai bambini orfani che bussano sempre più alla loro porta.

Il progetto sarà seguito dalla signora Soropogui Joséphine, una signora in gamba con un grande senso di responsabilità. È stata anche capa del villaggio per un paio di anni. Da tempo desidera aiutare le donne nei loro lavori cosi faticosi ed è stata lei a suggerire l’acquisto della macchina. Lavorerà con altre donne nel un piccolo comitato.

 

Referente: Sr. Jeanne Pascale Guilavogui, Servantes de Marie Vierge & Mère