Actualizaciones de proyectos

Grazie P. Renzo!

Carissimi tutti di Caritas Antoniana,

Con gioia e soddisfazione siamo giunti alla conclusione del progetto di costruzione degli Ateliers di Taglio e Cucito e di Falegnameria nella nuova missione di Gbonzunzu a servizio della formazione professionale dei giovani e degli alunni della scuola secondaria locale.

Domenica prossima benediremo ed inaugureremo i locali. In seguito invierò qualche altra foto presa in quell'occasione.

Siamo grati al Signore per non aver incontrato particolari difficoltà nella realizzazione del progetto. Il contributo locale è stato un po' al di sotto delle aspettative, dovuto soprattutto a causa del covid. Ma un altro benefattore è venuto in nostro aiuto e ci ha permesso di completare la somma restante. 

Grazie ancora a tutti voi, ai benefattori e al Signore.

P. Renzo

Ecco P. Renzo!

 

Carissimi tutti di Caritas Antoniana buongiorno.

Un pò in velocità qualche foto e notizie sui lavori.

Tutto procede abbastanza bene senza grandi intoppi solamente la difficoltà della bruttissima strada ed il guasto al trattore che ci costringono a trasportare tutti i materiali con il piccolo Toyota.

I lavori di muratura prenderanno fine questa settimana con l'ultima gettata di pavimento. In seguito resteranno gli infissi e la pittura.

Per l'inagurazione sarà con l'inizio del prossimo anno scolastico.

Un abbraccio. P. Renzo

Ecco il secondo resoconto di P. Renzo:

I lavori effettuati nella seconda fase si possono riassumere come segue: la lunga fase di produzione dei mattoni che ha preso dieversi mesi, l'elevazione dei muri, cordolo di cintura, lavarori di carpenteria e tetto (non ancora completamente terminato), inizio degli intonaci e fabbricazione degli infissi.

Speriamo di terminare tutto entro fine luglio

Breve aggiornamento

Carissimi di Caritas Antoniana,

ecco due foto prese rapidamente al cantiere dei laboratori di taglio e cucito e di falegnameria in costruzione che provo ad inviare a partire dal telefono. In questo periodo ho delle difficoltà con l'internet a Gbonzunzu e per inviare e ricevere devo fare i trenta km che ci separano da Babonde. Dopo la pausa pasquale i lavori riprenderanno nella settimana entrante. I materiali sono quasi tutti già disponibili e salvo problemi maggiori di trasporto procederemo con un buon ritmo. 

Un saluto a tutti e buon perodo pasquale.

P. Renzo

Ecco P. Renzo con un aggiornamento!

Carissimi tutti di Caritas Antoniana,

con gioia possiamo dare notizia della ripresa del cantiere dopo la produzione dei mattoni necessari alla costruzione dell’atelier.

Qualche foto a documentazione del forno per cuocere i mattoni e del primo giorno di inizio lavori con l’elevazione dei muri. Speriamo che tutto possa procedere bene senza intoppi.

Grazie del sostegno morale e materiale...  e buon inizio di quaresima anche se con il covid penso che molte rinuncie siano già operative.

Noi stiamo bene e del covid pochissime tracce – limitate essenzialmente alla capitale -  speriamo che come annunciato, il governo riapra le scuole di ogni ordine e grado a partire dal 22 settembre.

p. Renzo

Aggiornamento da P. Renzo:

Carissima Silvia,

Buon anno innanzitutto e saluti a tutta l’equipe.

Per quanto riguarda l’avanzamento del progetto invio qualche foto che riguarda unicamente la preparazione dei mattoni per la costruzione dell’atelier. Come vi scrivevo questa operazione prende alcuni mesi perchè una volta prodotti i mattoni (al momento sono un pò meno di 50.000)  occore lasciarli seccare per poi costruire il forno ed infine cuocere i mattoni. Nelle foto si vedono i mattoni preparati e lasciati seccare al sole. Infine si vede la costruzione del grande forno con la legna accanto che servirà per cuocerli.

Un altro piccolo forno è già stato “bruciato”, ma per poter dare il via alla elevazione dei muri abbiamo bisogno di una grande quantià di mattoni per non rischiare delle interruzioni una volta aperto il cantiere.

Conto che l’elevazione dei muri prenderà il via nella prima metà di marzo.

Con stima, p. Renzo Busana.

Ci scrive P. Renzo

Carissimi tutti di Caritas antoniana, 

Abbiamo cominciato la preparazione dei mattoni che come già vi scrivevo prenderà un pò di tempo.

Tutto procede bene e per fortuna non siamo sottomessi all’epidemia covid e speriamo che Dio continui  a proteggerci così.

Un carissimo saluto a tutti.

p. Renzo 

Primo resoconto. Ci scrive P. Renzo:

I lavori effettuati si sono concentrati nella costruzione delle fondamenta, sfruttando in gran parte il materiale locale, grazie alla manodopera di una giovane equipe. (Nelle foto, la fondazione dell'atelier di taglio e cucito e di falegnameria assieme all'equipe di giovani muratori). Teniamo fede al principio di fare ricorso il più possibile alle maestranze locali e formare dei giovani del posto, che possano essere in futuro una risorsa per il luogo oltre che ad imparare un mestiere per il loro futuro

Siamo inoltre stati sollecitati ad aprire la scuola di taglio e cucito e quindi abbiamo acquistato subito alcune macchine da cucire, otto per la precisione, per iniziare subito i corsi, anche se dovremo essere ospitati in una sala parrocchiale che serve anche per altre attività. 

In questi giorni stiamo organizzando i lavori per cominciare la fabbricazione dei mattoni che prenderà alcuni mesi di tempo. Abbiamo anche già ordinato altro materiale, ma a causa delle pessime condizioni delle strade tarda ad arrivare. 

Grazie per il vostro aiuto e per il vostro sostegno.

P. Renzo

Primo resoconto. Ci scrive P. Renzo:

I lavori effettuati si sono concentrati nella costruzione delle fondamenta, sfruttando in gran parte il materiale locale, grazie alla manodopera di una giovane equipe. (Nelle foto, la fondazione dell'atelier di taglio e cucito e di falegnameria assieme all'equipe di giovani muratori). Teniamo fede al principio di fare ricorso il più possibile alle maestranze locali e formare dei giovani del posto, che possano essere in futuro una risorsa per il luogo oltre che ad imparare un mestiere per il loro futuro

Siamo inoltre stati sollecitati ad aprire la scuola di taglio e cucito e quindi abbiamo acquistato subito alcune macchine da cucire, otto per la precisione, per iniziare subito i corsi, anche se dovremo essere ospitati in una sala parrocchiale che serve anche per altre attività. 

In questi giorni stiamo organizzando i lavori per cominciare la fabbricazione dei mattoni che prenderà alcuni mesi di tempo. Abbiamo anche già ordinato altro materiale, ma a causa delle pessime condizioni delle strade tarda ad arrivare. 

Grazie per il vostro aiuto e per il vostro sostegno.

P. Renzo

El proyecto

P. Renzo Busana è già stato aiutato da C.A. quando era nella diocesi di Babonde, dove ha già realizzato progetti come quello che ci viene proposto. Ora è stato trasferito nella diocesi di Wamba, precisamente nella nuova parrocchia di Gbonzunzu, nella Provincia orientale, nel distretto dell’Haut Uele. La parrocchia conta circa 12.500 persone distribuite in 11 villaggi dei quali fanno parte anche i Pigmei.

Il centro di Gbonzunzu, dove ha sede la comunità, conta 5.000 persone ed è in una zona aurifera, sfruttata dai “cercatori” ma dove la popolazione vive in estrema povertà per mancanza di strade e infrastrutture. Non c’è scolarizzazione perché mancano le scuole e solo una minima percentuale di insegnanti riceve lo stipendio. Sono funzionanti due scuole cattoliche nate come “scuole dei genitori” nate con l’appoggio della comunità cristiana locale e della comunità religiosa; una scuola primaria pigmea aperta a tutti e la scuola secondaria Istituto Zatua. Le strutture sono state costruite con materiale non duraturo, facilmente deperibile e sono incomplete. Sono situate all’interno della concessione del terreno sul quale è costruita la nuova parrocchia e inaugurata il 27 ottobre 2019. Le cure sanitarie sono a carico dei pazienti e le case sono in realtà casupole in legno, fango e foglie destinate al deperimento.

Tra le tante necessità individuate si è pensato di cominciare dalla costruzione di una scuola, comprensiva di laboratori per l’apprendimento delle materie e delle abilità tecniche. Si vorrebbe quindi costruire un laboratorio di falegnameria e uno per il taglio e cucito presso la scuola secondaria.

La costruzione è prevista nell’arco di un anno dall’arrivo dei fondi, soprattutto perché la produzione di mattoni richiede diversi mesi.

Referente: P. Renzo Busana, Dehoniani