Actualizaciones de proyectos

Secondo e ultimo resoconto descritto da Valeria:

Sono state acoompagnate 101 famiglie in processi di formazione e rafforzamento personale / lavorativo, organizzazione del gruppo e processi di lavoro, follow-up individuali in caso di problemi specifici,

21 gruppi di imprenditori, dove abbiamo raggiunto e superato gli obiettivi formativi in ​​autogestione del lavoro, organizzazione comunità, empowerment e sovranità alimentare.

Importo dei crediti concessi: 52

Workshop di formazione virtuale: 12 incontri, 544 partecipanti

G. Trasferimento metodologico: a causa delle urgenze e priorità della pandemia, siamo riusciti ad avere scambi di trasferimento metodologici solo con 1 organizzazione.

Sovranità Alimentare: 14 famiglie che producono frutta / verdura senza pesticidi e 70 famiglie di consumatori che acquistano prodotti sani e responsabilmente, condividendo e generando conoscenza e cittadinanza.

Continuiamo a lavorare instancabilmente per espandere la nostra base di donatori privati, donazioni aziendali e cooperazione internazionale. Abbiamo bisogno di aggregare più volontari e lavoratori assunti per rispondere all'ampia richiesta che abbiamo.

Attraverso tutti questi spazi e azioni abbiamo raggiunto quel 3144 le persone miglioreranno la loro qualità di vita.

Primo resoconto. Dalle parole di Valeria:

90 famiglie che sono state accompagnate in vari processi di sviluppo e autosostentamento;

20 gruppi di imprenditori hanno raggiunto e superato gli obiettivi formativi in ​​autogestione del lavoro, organizzazione della comunità,

empowerment e sostentamento alimentare

41 crediti concessi

12 incontri, 544 partecipanti a Workshop di formazione virtuale

4 famiglie che producono frutta / verdura senza pesticidi e 70 famiglie consumatrici che acquistano in modo sano e responsabile, condividendo e generando consapevolezza

Il 2020 è stato un anno "strano", dove abbiamo lasciato la nostra vita quotidiana per generare nuove opportunità, per adattarci, per imparare a fare le cose in modo diverso.

Sono stati mesi di lavoro creativo, dove molti sono stati i frutti raccolti, nonostante la fatica che questo ha comportato.

Un anno dove la nostra fragilità, che da sempre ci accompagna, era visibile a tutti. E questo ha risvegliato migliaia di gesti solidali con l'accompagnamento e la generosità. Abbiamo realizzato molto di più di quanto avremmo potuto immaginare.

E ora andiamo avanti, grazie anche a voi e al vostro contributo!

Abbiamo chiesto un aggiornamento alla signora Valeria:

Ciao Claudia e Silvia, carissime!

Che bello ricevere il tuo messaggio!

Qui continuiamo a lavorare dalle nostre case ma instancabilmente.

Le sfide e le richieste della pandemia continuano ad essere molteplici e complesse in Argentina (dove eravamo già nel 2019 con livelli preoccupanti di povertà, stagnazione economica e inflazione).

Tuttavia, contro ogni previsione, siamo stati in grado di realizzare il nostro progetto e anche di fare DI PIÙ di quanto avevamo programmato: ad esempio, raggiungendo tutte le province del nostro paese e anche i paesi confinanti con la formazione, con le possibilità che tutti scoprano piattaforme di dialogo!

Non è stato facile. Soprattutto nei primi mesi della pandemia, quando la maggior parte delle iniziative lavorative non erano in grado di funzionare, abbiamo dovuto fare campagne di donazioni per poter inviare denaro per il cibo a ciascuna famiglia. A poco a poco, le iniziative hanno ripreso l'attività e oggi la maggior parte è attiva anche se con grande incertezza.

Negli ultimi tempi le infezioni sono diminuite, soprattutto nelle zone in cui operiamo. Comunque, dobbiamo continuare a stare attenti altrimenti ci saranno focolai covidi.

Un abbraccio a ciascuno.

Valeria

El proyecto

Questo progetto è portato avanti dall’Associazione civile di Puertas Abiertas al Trabajo Solidario che dal 2013 svolge questo programma nell’ambito della parrocchia Santa Cruz dei Padri Passionisti. I territori in cui al momento stanno lavorando sono due: Barrio San Cayetano, Campana/Zárate, provincia di Buenos Aires e Barrio San Cristobal, Città Autonoma di Buenos Aires. Lo scopo di questo programma è quello di rinforzare il lavoro di piccoli imprenditori che vogliono aprire o ampliare un’attività d’impresa generando spazi di incontro attraverso la formazione e autogestione lavorativa, l’erogazione di microcrediti e l’organizzazione comunitaria.

La metodologia del lavoro implica sia la presenza a riunioni di gruppo settimanali sia momenti di accompagnamento individuali. I principali protagonisti del progetto sono pertanto gli abitanti e la loro attività d’impresa. Così come avviene nel caso della Banca Grameen, del Premio Nobel per la Pace Muhammad Yunus, i microcrediti appartengono a coloro che li ricevono in prestito. Ciò significa che sono loro a prendere le decisioni e rispondono in qualità di garanti in caso che qualcuno interrompa il pagamento della propria quota. Considerando l’obiettivo di formare fino a 15 gruppi con almeno 7 imprenditori l’uno, il progetto potrebbe accompagnare fino a 105 imprenditori ogni 4 mesi. Assumendo la media di 4 componenti per famiglia, la quantità di beneficiari (diretti ed indiretti) potrebbe giungere fino a 420 persone a periodo.

Molte sono le associazioni internazionali con sede o succursali in Argentina, che hanno contribuito economicamente per sostenere questa iniziativa (aziende e multinazionali), e anche organizzazioni pubbliche. In questi 8 anni di attività i risultati ottenuti, in sintesi, sono: 710 crediti erogati per un totale di USD 1.194.440 prestiti, 385 imprese che hanno ricevuto il credito, 92 gruppi formati, 705 imprenditori/famiglie accompagnate, meno del 3% di esecuzione di garanzia congiunta, 0% di incompatibilità.  

Referente: S.ra Valeria Fernandez Saavedra