Actualizaciones de proyectos

Possiamo considerare concluso il progetto, come scrive Roberto Rota, nostro intermediario:

Buongiorno Silvia e Claudia,

mi danno conferma che il sistema solare per il pompaggio sta ben funzionando.

Il progetto quindi è concluso con nostra somma felicità, ma soprattutto quella della popolazione di Menkao che non mancherà più di acqua giornaliera per la sua  sopravvivenza e vi ringrazia per la vostra partecipazione.

Vi inviero' anche una foto del pannello che è in allestimento con la dicitura: progetto realizzato con la partecipazione di Caritas S. Antonio da Padova Onlus.

Fraternamente

Roberto

Aggiornamento

Buongiorno Claudia e Silvia,

volevo darvi un aggiornamento sullo stato di avanzamento del progetto di Menkao.

Come vi avevo annunciato il venerdi' santo il container è stato scaricato presso la nostra casa comunitaria di Kinshasa e subito dopo Pasqua è giunto sul sito a Menkao.

Gli operai del Centro Professionale St Joseph si sono subito messi al lavoro per installare i pannelli sulla struttura già preparata e successivamente stabilire il circuito elettrico che raccorda i pannelli con il locale tecnico dove sarà installato l'inverter.

Il tecnico specializzato che deve arrivare dal Togo ha chiesto il suo visa già il lunedì dopo Pasqua e appena l'otterrà volerà in Congo per finalizzare il lavoro e formare un tecnico in sede per la manutenzione ordinaria.

Aspettiamo con trepidazione il suo arrivo per potervi dare la notizia dell'ultimazione dei lavori

Intanto vi inviamo delle foto di aggiornamento.

Restando nella gioia di Pasqua

Fraternamente

Roberto

Aggiornamento

Buongiorno Claudia e Silvia,

vi scrivo in questa domenica della misericordia per rinnovarvi gli auguri di Pasqua e per dirvi che Pasqua ci ha portato un gran regalo per Menkao.

Finalmente il container è stato sbloccato dal porto ed il materiale solare scaricato a Menkao (foto in allegato) il venerdi Santo. 

A questo punto stiamo aspettando l'arrivo di un tecnico dal Togo che è il corrispondente della ditta che ci ha fornito il materiale perchè sia lui ad installare e far partire per la prima volta la pompa con il solare. (abbiamo fatto questa scelta perchè il sistema è sofisticato, dovendo pompare a 300mt di profondità ha bisogno di un'accensione progressiva che verrà messa a punto dal tecnico per evitare problemi).

Intanto la nostra équipe a Menkao potrà montare tutti i pannelli sulla struttura in cemento e acciaio che abbiamo già approntato e di cui vi abbiamo già mandato le foto.

Fraternamente

Roberto

Aggiornamento

Buongiorno Claudia,

ti scrivo per darti gli ultimi aggiornamenti sul progetto di Menkao.

Praticamente a Menkao i lavori strutturali per la posa dei pannelli ed il locale tecnico che accogliera  il sistema sono ultimati come puoi vedere dalle foto. Il tecnico che dovrebbe fare il lavoro professionale e che arriva dal Togo è pronto a venire  .

La nota dolente è il container ancora fermo al porto. Abbiamo ulteriormente sollecitato il transiter e l'Ordine di Malta ma non si sblocca ancora.

Ci sono più di 100 container fermi nel porto per lo stesso motivo.

Confidiamo nel Signore  che si sblocchi la situazione

Fraternamente

Roberto

Aggiornamento

Acquisizione del materiale solare prodotto dalla ditta PSF di Francia presso l’Abbazia Notre Dame des Dombes dove si preparano i container. 

Il fornitore ci aveva assicurato che il materiale sarebbe stato pronto a inizio novembre ed invece è arrivato nel luogo dove si preparava il container quindici giorn

Il materiale è stato caricato sul container alla data del 30 novembre 2022 come da foto allegate. Arriverà in RDC presumibilmente a inizio gennaio 2023

 

Aggiornamento da P. Stephan

Buongiorno Fra Valerio,

le scrivo per informarla che ho terminato il mio servizio e sto facendo il passaggio di consegne al nuovo responsabile, Padre Pierre Etienne.

La ditta francese ci ha garantito il materiale adeguato per il funzionamento di questa potente pompa che è situata a più di 200 m di profondità.

La ditta conferma che il materiale sarà disponibile in 3/4 mesi. Approfitteremo di un container per far arrivare il materiale.

L'installazione dovrebbe iniziare i primi giorni del 2023.

Mettiamo tutto nelle mani del Signore e vi ringraziamo ancora una volta per la disponibilità e la pazienza che avete avuto con noi per questo progetto.

Fraternamento

P. Stephane

Non sempre le cose vanno per il verso giusto, ma l'importante è l'impegno, come ci scrive il nostro intermediario:

Carissime Silvia e Claudia,

sono anch'io un po' preoccupato perchè P. Stephane ha dei grossi problemi a trovare una società locale che sia all'altezza di dotare di un sistema solare questa pompa molto potente che si trova a 280 mt di profondità. La società che aveva fatto il preventivo e garantiva il progetto si è rivelata poco professionale. e quindi non affidabile. Già per fare il pozzo ci sono voluti 6-7 mesi invece di 15 giorni. Cio' che sta trovando attualmente sul mercato è molto più costoso del momento in cui abbiamo fatto il pregetto e c'è una situazione di "rottura di stock" impressionante con questa "crisi energetica". Conosco Padre Stèphane di sicuro non vuole sprecare i soldi che sono stati donati per i poveri quindi cerca incessantemente una soluzione adeguata.

A presto per un aggiornamento.

Fraternamente

Roberto

Brevissimo aggiornamento dal nostro intermediario Roberto:

Buongiorno, 

Vi inviamo qualche foto dei lavori di istallazione del sistema solaire. 

Il container sta diventando il luogo dove ospitare le batterie e la centrale elettrica.

Padre Stéphane sta preparando una lettera per spiegare la situazione del progetto del solaire a Menkao.

Fraternamente

Roberto

Aggiornamento e ... condivisione

Buongiorno Silvia e Claudia.

Con molto ritardo vi invio la lettera di Padre Stèphane Huard dal Kongo.

In effetti Padre Stèphane ha dovuto essere rimpatriato in Francia d'urgenza a inizio ottobre per un intervento chirurgico molto serio. E' stato operato e ha fatto una lunga convalescenza. Solo ora si prepara a tornare in Congo con l'aiuto del Signore.E vuole ricominciare la sua opera con buona volontà e caparbia.

Fraternamente, Roberto Rota

Cari amici della Caritas,

[.....] sono lieto di dirvi che dopo gli studi, è stato dimostrato che c'era acqua in profondità, a circa 300 metri.

La società di trivellazione aveva dato un termine di 15 giorni per il completamento del progetto, ma sono state incontrate diverse difficoltà che hanno messo in dubbio il successo del progetto e ritardato il completamento del progetto di due mesi.

La buona notizia è che la perforazione iniziata all'inizio di giugno è stata completata in agosto e ha dato un buon risultato. L'acqua si trova da una profondità di 235m. La pompa è installata a 270m e i tecnici hanno detto che la portata era di circa 10m3 all'ora, il che è molto buono.

Un'altra difficoltà che si è presentata è che il serbatoio  dell'acqua a 10 metri d'altezza, costruito all'inizio del progetto di trivellazione nel 2016, non ha retto bene tutti questi anni senza funzionare. Quando l'acqua è stata messa dentro, è apparsa una crepa nelle piastre di fibra di vetro sotto il serbatoio. La diagnosi ha concluso che la struttura metallica doveva essere rinforzata con una trave, e che due piastre in vetroresina dovevano essere sostituite. Tuttavia, per fare questo, l'intero serbatoio doveva essere smontato.

Abbiamo quindi contattato delle aziende e stiamo discutendo dei preventivi. I lavori dovrebbero iniziare questo mese.

L'installazione dei pannelli solari può essere fatta solo quando siamo sicuri che il serbatoio è in grado di contenere l'acqua.

Un'altra buona notizia è che, nonostante tutto, abbiamo iniziato a distribuire l'acqua agli abitanti del villaggio che sono molto contenti di non dover camminare per 6 km all'andata e 6 km al ritorno con la tanica d'acqua da 25L sulla testa. La distribuzione è davvero molto vicina al villaggio.

Ringraziandovi per la vostra fiducia, mi scuso per tutti questi ritardi e vi assicuro che il progetto va avanti, "al ritmo del paese" come diciamo qui.

Fraternamente

P Stéphane HUARD, delegato provinciale

Inizio lavori! Ce lo racconta P. Stephane:

Cari amici di Caritas Antoniana,

Il 7 giugno 2021, sono iniziate le operazioni  di perforazione sul terreno del Chemin Neuf, della comunità Chemin Neuf a Menkao, con la società di perforazione

I primi 100 metri sono stati perforati senza problemi, ma a 235 m hanno incontrato un terreno molto più duro e il tubo di perforazione si è addirittura spezzato. Tuttavia, poiché questa squadra è esperta, sono stati in grado di recuperare tutte le loro attrezzature e continuare. Dopo questo fatto, per precauzione, il lavoro è stato rallentato.

Il 2 agosto, siamo stati finalmente in grado di vedere l'acqua sgorgare  durante il lavoro di pulizia del pozzo .

I lavori si sono ultimati  venerdì 6 agosto con l’istallazione un muro basso intorno alla testa del pozzo e  una copertura protettiva fino a quando la pompa non sarà collegata ai tubi che porteranno l'acqua fino al serbatoio di 40 m3 di acqua adiacente al pozzo.

Dovremo ancora installare i tubi per la distribuzione agli abitanti del villaggio e specialmente alle molte donne che sono venute al pozzo durante le operazioni di pulizia. Quando hanno visto l'acqua che sgorgava erano felici all'idea di non dover più camminare per 12 km andata e ritorno per portare i 25 litri giornalieri sulla testa, ma di avere finalmente un rifornimento più vicino a casa.

Per la protezione del pozzo, abbiamo firmato un contratto con una società di sicurezza e la guardia ha già iniziato la sua sorveglianza. In futuro, quando tutto sarà installato, il pozzo e il serbatoio  dell'acqua saranno circondati da un recinto in rete metallica.

Abbiamo dovuto attendere la fine della perforazione per sapere che tipo di pompa poteva essere installata, a seconda della portata effettiva. Ora è stato ordinato e dovrebbe arrivare entro 10 giorni.

La comunità Chemin Neuf e il villaggio di Menkao nella RDC vi dicono grazie ancora per il vostro sostegno in questo progetto che delizia gli abitanti del villaggio e soprattutto le donne e i bambini che si prendono cura della raccolta dell'acqua.

Padre Stèphane Huard

 

El proyecto

Nel 2008, la Comunità Chemin Neuf ha acquistato un grande terreno di 20 ettari a Menkao, un villaggio a circa 60km da Kinshasa, per creare un luogo di vita comunitaria, accogliere le varie missioni di formazione, e per dare ai giovani, alle coppie e famiglie, ai giovani sottratti dalla strada, la possibilità di formarsi e rinnovarsi in un contesto più consono alla riflessione e all’approfondimento. L'area di accoglienza copre circa 10 ettari che in parte sono utilizzati per progetti agricoli in collaborazione con gli abitanti del villaggio.

L'approvvigionamento idrico è molto precario a Menkao; non c'è un pozzo per rifornire il villaggio di acqua potabile. Durante la stagione delle piogge, alcuni abitanti raccolgono l'acqua in tasche di argilla per venderla, mentre quelli che non possono permettersela, si accontentano dell'acqua malsana di certe pozze permanenti. Una fonte di acqua potabile si trova a 6 km, in una boscaglia, e il compito di andare a prendere l'acqua è ancora riservato alle donne o alle ragazze.

Questo progetto, per la realizzazione di un pozzo, è stato concepito in collaborazione con gli abitanti del villaggio e il loro capo. La Comunità ha quindi avviato un progetto di perforazione che permetterà di rifornire sia il centro di accoglienza e formazione che una parte del villaggio di Menkao. Nel Centro è già stato costruito nel 2016 un serbatoio di 50m3 a 10 metri di altezza ed è arrivato dall’Italia, in donazione, un gruppo elettrogeno non nuovo ma capace di riempire in un tempo ragionevole il serbatoio. Il problema rimane il pozzo artesiano perchè essendo Menkao su un altipiano, la falda idrica si trova ad una profondità tra i 300 e i 350mt . Occorre quindi impiegare dei mezzi di perforazione importanti. Inoltre essendo il serbatoio d’acqua a servizio anche del villaggio deve essere sempre approvvigionato ed è impensabile che il sistema di pompaggio delle acque possa funzionare solo con il gruppo elettrogeno.

E’ necessario quindi dotare questo pozzo di una pompa ibrida definitiva ad alta capacità, che possa funzionare sia in versione solare (con l’istallazione di un numero di pannelli solari adeguati) che in versione classica con gruppo elettrogeno. 

Referente: P. Stephane Huard