Actualizaciones de proyectos

Aggiornamento dal nostro intermediario:

Buongiorno Silvia e a tutto il gruppo

vi invio alcune foto riguardo ai lavori in corso. 

Come avevamo immaginato, non si trovano sul mercato i 2 tanks da lt. 10.000, abbiamo quindi optato per la soluzione di 4 tanks da lt. 5.000 dovendo quindi prevedere la loro diversa collocazione.

Molto probabilmente, tempo permettendo, sabato faranno la colata di cemento per poi proseguire, appena asciutto, con la collocazione dei tanks.

Il lavoro per la distribuzione all'esterno è già stato predisposto.

I bambini stanno tutti bene così come Suor Giuditta impegnata soprattutto all'organizzazione considerando che nel mese di giugno/luglio verrà in Italia.

Spero che anche voi stiate tutti bene e vi abbraccio con affetto.

tonino

Il nostro intermediario rendiconta la prima parte dei lavori

Buongiorno Silvia,

finalmente siamo riusciti, seppur con un considerevole ritardo, a completare la prima fase dei lavori.

Si è iniziato il lavoro con la demolizione di una parte del muro in basso per permettere l’accesso delle attrezzature per la trivellazione. Dopo aver perso qualche giorno a causa di forti piogge è iniziata la trivellazione, arrivati ad una quota di circa 45 metri, pur trovando una modesta falda acquifera, un consistente strato di roccia impediva di poter continuare lo scavo e si decideva di spostare i lavori di qualche metro e riprovare.

Finalmente dopo 3 tentativi andati a vuoto, siamo riusciti ad arrivare ad una profondità di circa 75 metri e trovare una ricca falda che garantisce acqua potabile (confermata dalle analisi) pari a mezzo litro al secondo. I vari tentativi fatti sulla roccia hanno però causato ripetuti guasti alla trivella e questo ha creato ulteriori ritardi.

Dopo questa prima fase è stato messo in sicurezza il pozzo inserendo la pompa e portato il tubo nella parte alta del terreno dove saranno collocati i tanks (dietro e sul fianco dell’infermeria/farmacia). 

E’ stato poi montato il cancello al posto del muro precedentemente abbattuto.

Successivamente sono stati montati i pannelli solari e tutta la parte elettrica.

I tanks, con il rimanente della 1^ rata, verranno acquistati al termine dei lavori da effettuare con la seconda rata.

La seconda rata verrà utilizzata per fare fondamenta e piani rialzati e protetti per il collocamento dei tanks e quindi lo stoccaggio con successiva alimentazione anche nella parte esterna.

L’unico problema che potremmo avere nella seconda fase sono i tanks, al momento sembra non siano reperibili sul mercato, a causa della chiusura delle frontiere, i tanks da lt. 10.000 ma solo da lt. 5.000 ed in questo caso si renderà necessario acquistarne 4 e collocarne 2 in un punto diverso che in passato era già stato predisposto. Tutto questo non dovrebbe creare variazioni nei costi.

I tempi previsti per portare a termine il progetto con la seconda rata saranno di circa 40 giorni.

Vi porto i saluti di Suor Giuditta che si trova da qualche giorno in ospedale per assistere un bambino con diversi problemi, si tratta dell'ultimo arrivato (2 anni) comunque mi diceva che tutto si dovrebbe risolvere nel giro di qualche giorno.

Ti saluto con affetto e un grande abbraccio a tutti voi

tonino

El proyecto

L’associazione Casa della Divina Provvidenza è stata fondata nel febbraio 2020; i soci fondatori sono Sr. Marie Judith, Mr. Jackson Mbusa Kisonia il suo braccio destro, diplomato in psicologia clinica (che collabora nel seguire i ragazzi e anche come ‘tuttofare’ per la casa) e alcune persone italiane che hanno deciso di aiutare questa suora a costruire questo “villaggio” per accogliere i bambini di strada e dare loro un futuro migliore. La suora ha iniziato a prendersi cura di questi bambini e ragazzi già nel 2017.

Attualmente 21 sono i bambini ospiti, con età che va da 1 a 14 anni, 9 frequentano la scuola materna, 9 la scuola elementare e 3 la scuola media. Inoltre, sono in attesa di completare le pratiche per poterne accoglierne altri 3. Sono invece 15 i ragazzi più grandi che al momento ospitano nella casa e ai quali pagano gli studi, 3 di loro sosterranno quest’anno l’esame di maturità mentre gli altri 12 sono suddivisi in diverse classi, dalla seconda alla sesta media. Altri vivono ancora in strada ma hanno sempre come riferimento questa casa per tutte le loro esigenze, da una doccia ad un pasto ed eventuali cure presso l’infermeria. Stanno inoltre valutando, per alcuni di loro, tre piccoli progetti di autosostegno e per creare possibilità di lavoro: orti, allevamento polli, allevamento conigli.

La presente richiesta riguarda la realizzazione di un pozzo nel terreno di proprietà della congregazione, all’interno del “villaggio” per fornire di acqua potabile e pulita le strutture presenti nel villaggio che sono: la casa che ospita che ospita i bambini, quella per i ragazzi di strada, la farmacia/dispensario, la cucina con la lavanderia.

Referente: Sr. Marie Judith Irma Mafoua, Figlie di Maria Santissima Madre della Divina Provvidenza e del Buon Pastore