Sono tante le attività fatte grazie al contributo della Caritas S. Antonio. Ma abbiamo scelto di riportare la testimonianza che racconta di Anne. Un esempio tra i tanti del BENE che viene fatto ogni giorno per salvare questi bambini:
In questi mesi, Anne (in foto) è stata ricoverata presso l’ospedale di riferimento del progetto, il Ruaraka Uhai Neema.
Anne, infatti, nonostante l’iniziale tentativo di cura a domicilio con supporto ambulatoriale, ha sviluppato una condizione di malnutrizione acuta grave, che nei primi anni di vita causa ritardi nella crescita e notevole magrezza, se non precocemente identificata e trattata. Infatti Anne, all’età di 2 anni e 9 mesi pesava solamente 6.9kg e non era in grado di giocare e camminare in maniera adeguata, secondo la sua età anagrafica.
Dopo l’iniziale invio e trasferimento in ospedale, la bambina ha ricevuto un trattamento tempestivo e rigoroso che le hanno permesso, dopo un periodo di monitoraggio, di essere dimessa, per continuare i controlli periodici in ambulatorio.
La madre di Anne, che ha partorito nel frattempo un altro bambino dell’età di 9 mesi, con evidenti difficoltà nella gestione dell’alimentazione di entrambi, ha seguito il periodo di cure assieme alla figlia e continuerà a supportarla una volta tornate a casa con integratori e farmaci fornititi dall’ospedale. Si auspica che questo si rifletta anche sul secondo figlio, a scopo preventivo.
A quattro settimane dalle dimissioni, Anne e la madre torneranno in ospedale per una visita di controllo routinaria. Inoltre è stato pianificato e concordato con il genitore che la bambina venga reinserita nel progetto Nairobi Nutritional Programme in modo tale da poterle garantire un monitoraggio continuativo della sua situazione nutrizionale e un miglioramento costante e definitivo della sua condizione di salute, tramite gli ambulatori sul territorio target di progetto.