Projects updates

Ora è possibile giocare in serenità e sicurezza!

Scrive Sr. Elenice: 

"Siamo veramente molto riconoscenti di questa partecipazione della Caritas Antoniana nella nostra promozione di accompagnamento e promozione di minori.

Questa collaborazione ci conferma come lo spirito di unione e solidarietà rende possibili e realizzabili tanti sogni di bene che, vissuti in modo isolato, rimarrebbero soltanto sogni".

Un piccolo aggiornamento da Sr. Marcia

Buon giorno carissime,

vi raggiungo con un saluto fraterno e con qualche notizia riguardante il progetto per la sistemazione dell'area esterna della casa delle bambine a Nakuru (Kenya).

La settimana scorsa hanno iniziato i lavori... E a modo loro, avanzano velocemente!

Vi giro le foto che mi ha inviato sorella Rosella. Tra poco le Sorelle saranno  in grado di preparare il resoconto finale del progetto per inviarvelo... 

Ringraziando ancora la vostra generosità, vi saluto in Cristo...

sorella Marcia

Un piccolo aggiornamento da Sr. Marcia

Buon giorno carissime,

vi raggiungo con un saluto fraterno e con qualche notizia riguardante il progetto per la sistemazione dell'area esterna della casa delle bambine a Nakuru (Kenya).

La settimana scorsa hanno iniziato i lavori... E a modo loro, avanzano velocemente!

Vi giro le foto che mi ha inviato sorella Rosella. Tra poco le Sorelle saranno  in grado di preparare il resoconto finale del progetto per inviarvelo... 

Ringraziando ancora la vostra generosità, vi saluto in Cristo...

sorella Marcia

Primo resoconto con lettera di Sr. Elenia:

Il progetto “Blooming Flowers” presentato alla CARITAS ANTONIANA e approvato nel giorno 15 dicembre 2017, è finalizzato ad attrezzare la nuova costruzione che viene  ad ampliare gli spazi già esistenti della “Calabrian Scelter”, dove noi, Sorelle Povere Serve, viviamo insieme a 24 bambine e ragazze (in questo momento con età compresa tra 6 e 17 anni). Attraverso la nostra presenza e il servizio che svolgiamo insieme alle bambine, cerchiamo di aiutarle a ricuperare la propria stima di sé e il proprio equilibrio personale, a seguito dei traumi che hanno vissuto sin dai primi anni di vita.

Dobbiamo dire che la Provvidenza è stata veramente prodiga nei nostri confronti. Questo ci ha permesso di acquistare alcune coperte, lenzuola e altri utensili  per la cucina, che serviranno a sostituire gli anteriori, veramente molto deteriorati per l’uso, e a completare i mancanti.

Dalle foto si può vedere come le bambine si sono molto coinvolte in questi giorni di grazia e di grande Provvidenza. Le più grandi si sono anche offerte per aiutare a scaricare e sistemare le cose meno pesanti… E così, un semplice lavoro di sistemazione è diventato per noi e per loro un’occasione per vivere momenti  di collaborazione e di gruppo, e per crescere nello spirito di famiglia. 

E nella preghiera di ogni mattino, pregano anche per i cari benefattori che, pur senza conoscerle personalmente, si prodigano ad aiutarle per rendere la loro vita più felice.

The new project

La Congregazione è stata fondata nel 1910 da San Giovanni Calabria a Verona e sono presenti oggi in diversi Paesi. Dal 2016 sono in Kenya, alla periferia della città di Nakuru, 200 km da Nairobi. Qui collaborano con al Congregazione dei Fratelli Poveri Servi della Divina Provvidenza che dal 2007 si dedicano alla pastorale parrocchiale e un programma sociale dedicato all’accoglienza di bambini e bambine in situazione di vulnerabilità familiare e sociale, denominato Welcome to Family

La missione delle suore si svolge all’interno delle strutture dedicate ai minori, la Calabrian Shelter, che accoglie bambine in difficoltà. Vivono insieme a loro, offrendo uno stile di famiglia, appoggiate dal lunedì al venerdì da alcuni educatori.

Il programma si sviluppa in tre case di accoglienza riconosciute e approvate dal Ministero dei minori in Kenya e prevede un percorso graduale che va dalla vita sulla strada al reinserimento nella famiglia e nella società.

  • Dropping Center è la casa di prima accoglienza, attualmente in affitto, che avvicina i bambini e gli adolescenti che sono sulla strada, donando pasti caldi, docce, letti e possibilità di partecipare a attività ricreative. Attualmente ce ne sono 25.
  • Boys Ranch è la seconda casa che offre un percorso educativo che li aiuterà a rientrare nella scuola, a recuperare i legami con la famiglia di origine attraverso un accompagnamento psicologico e sanitario. Attualmente ci sono 24 bambini.
  • Calabrian Shelter che ospita bambine vittime di abuso sessuale e in attesa di processo. In questa casa viene offerta la possibilità di riabilitazione e reinserimento negli studi a seconda del livello scolastico. Ci sono 24 bambine tra gli 8 e i 16 anni.

I Fratelli hanno chiesto alle suore di occuparsi di loro perché hanno bisogno della figura femminile.

Questa casa è su 4 fabbricati distribuita in uno spazio ridotto, fa da residenza per le ragazze e luogo per attività comuni. Uno degli spazi è per il panificio, cominciato pochi mesi fa. Due spazi sono per la comunità, uno usato per cappella e per gli incontri.

Nel mese di maggio hanno iniziato una costruzione per ampliare il fabbricato adiacente la casa già esistente, che viene finanziato da varie organizzazioni per un costo complessivo di € 40.000. E’ quindi necessario arredare i nuovi locali, costituiti da refettorio, lavanderia e cucina  Inoltre è necessario attrezzare l’area esterna che permetta anche un recupero dell’infanzia negata

Project referrer: Sr. Rosella Chiavegatto, Sr. Elenice Cimadon, Povere Serve della Divina Provvidenza