Caritas S. Antonio conosce bene la storia che ha ispirato Gregoire a far nascere l’associazione San Camillo De Lellis, con la quale collabora da molti anni con ottimi risultati.
I tossicodipendenti, come i malati mentali, vivono una situazione di totale abbandono sulle strade. Ecco perché è nata l’esigenza, e la possibilità, di ristrutturare un centro salute che sarà adibito all’accoglienza e cura per tossicodipendenti.
In Togo non esistono strutture di questo genere e i tossicodipendenti vengono ricoverati con i malati mentali, dal momento che presentano spesso sintomi psichiatrici. In Benin, invece, sempre grazie all’intuizione di Gregoire, ne è nato uno nel centro di Dassa.
L’edificio da ristrutturare si trova a Tokpli, un piccolo villaggio al confine col Benin. È un villaggio povero che vive di agricoltura, nella prefettura di Yoto. Essendo lontano dalla città, questo permetterà agli ospiti di non avere contatti con i grandi gruppi di tossicodipendenti e inoltre potranno lavorare nell’agricoltura e nell’allevamento, occupando il loro tempo.
L’edificio appartiene già alla San Camillo e sarà gestito dall’associazione con la collaborazione della diocesi di Aneho.
I lavori prevedono l’innalzamento e la ristrutturazione della recinzione, intonacatura della recinzione, tetti del centro e del dispensario, rifacimento porte e finestre, sistema idraulico, elettrico, fosse settiche, verniciatura interna ed esterna, costruzione di una grotta mariana secondo lo spirito di Gregoire. Alcuni sono già stati fatti grazie all’aiuto di Cuore Amico e dell’ufficio missionario della diocesi di Brescia.