Rispetto all’aggiornamento precedente, incentrato sulla sistemazione del terreno antistante il fabbricato, l’avanzamento lavori ha riguardato:
- La canalizzazione delle acque piovane che negli anni avevano reso impraticabile l’accesso al padiglione delle cucine;
- la demolizione della copertura e degli interni della precedente cucina (che disponeva di 16 focolari a disposizione dei familiari dei malati)
- la realizzazione di una cucina temporanea: per continuare a garantire la possibilità di preparare i pasti è stata allestita una cucina provvisoria (recuperando le lamiere del tetto abbattuto) dove i familiari dei pazienti si attrezzano in autonomia per la raccolta della legna e acquisto del riso e loka (condimento del piatto di riso, generalmente a base di erbe);
- avvio lavori di costruzione.
I lavori di demolizione sono terminati con la fine del mese di gennaio 2024 e hanno comportato l’abbattimento dei focolari in muratura (con le relative cappe), del tetto e della struttura in legno non più utilizzabile. Da segnalare che buona parte dei laterizi abbattuti sono stati recuperati e utilizzati per la manutenzione ordinaria della pista in terra battuta che dalla strada nazionale porta all’ospedale.
Nel mese di febbraio sono iniziati i lavori interni con la realizzazione della parete divisoria tra dispensa e zona preparazione pasti. Sono stati inoltre realizzati le colonne in cemento armato per la realizzazione della zona mensa con successiva posa delle travi in legno.
Con l’inizio dei lavori interni è stata fatta un’ulteriore valutazione sul posto che ha portato a modificare l’orientamento delle due zone (dispensa – preparazione pasti ) per meglio favorire l’accesso del materiale e l’uscita dei carrelli. È stato quindi predisposto un nuovo layout e sono stati definiti gli scarichi e gli allacciamenti elettrici (le metrature sono rimaste invariate, ma sostanzialmente è stato invertito il lato sud con il lato nord).


