Rev.mo Direttore,
Innanzitutto desidero ringraziarvi per aver accolto la nostra richiesta di aiuto.
Le suore hanno gia’ avviato il coordinamento degli aiuti e mi hanno comunicato che, a causa delle nuove emergenze generate dal terremoto, stanno incontrando maggiori difficolta’ nel reperire i beni necessari per la distribuzione e nel contenere la consegna degli aiuti, ora che e’ aumentato il numero degli sfollati. E’ probabile che vengano apportate alcune modifiche alle modalita’ di intervento descritte nel progetto, che tuttavia continuera’ a perseguire gli stessi obiettivi e a raggiungere i destinatari previsti. Mi hanno assicurato che a breve invieranno una documentazione aggiornata sull’attuazione del progetto.
Siamo profondamente grate a Caritas Antoniana per l’aiuto concesso e assicuriamo il quotidiano ricordo nella preghiera per tutti voi e per i benefattori. Suor Libel e Suor Pansy si sono attivate fin da subito per gli acquisti destinati alla prima consegna, che sperano di completare prima dell’arrivo delle grandi piogge.
Penso avrete letto della triste notizia del bombardamento da parte della Giunta di una scuola frequentata da bambini del campo profughi in Tabayin, nella regione Sagaing, una delle piu' colpite dal terremoto. Sono stati uccisi 20 bambini e due insegnanti... altri 20 sono in condizioni gravissime e alcuni non ancora identificati. Le notizie dicono che di molti corpi dei piccoli hanno recuperato solo pezzi... Sono notizie che aggiungono sofferenza, terrore e rabbia. Le nostre suore ci hanno dettoc he sanno che ogni giorno questo puo' accadere anche nei loro campi ma continuano a seminare coraggio e speranza fra piccoli e grandi. Quello che fa loro male e' che tanta sofferenza, brutalita' sembra non fare rumore, non fanno notizia. Mi dicevano che dopo il terremoto tutto e' piu' difficile. Gli aiuti internazionali arrivano ai militari preoccupati della ricostruzione delle loro aree. Per gli altri, soprattutto nelle aree profughi ci sono piu' restrizioni quasi a voler bloccare ogni contatto e aiuto e i bombardamenti continuano... Quando hanno ricevuto il vostro aiuto hanno sentito dche il Signore non le abbandona e ripreso coraggio.
Ecco, era solo per dirvi grazie insieme a loro.
Davanti a Gesu’ Eucarestia portiamo ogni vostra intenzione e necessita’ e continuiamo a chedere il dono della pace.
Sr. Rosanna