Con questa tranche abbiamo acquistato le attrezzature essenziali per la struttura costruita. Tra queste, letti, tavoli, sedie e armadi in legno, tutti realizzati in legno. Ci sono anche materassi, sedie in plastica, utensili e altri utensili da cucina, e un televisore. La struttura è ora completata e i bambini ci vivono.
Questa iniziativa è una risposta adeguata alla situazione dei bambini sfollati interni ospitati dalla nostra congregazione in un ambiente protetto per i loro studi a Kinkole. Questi bambini vengono tutti accuditi e continuano i loro studi normalmente, in attesa di un miglioramento della sicurezza nella loro area di origine.
I principali beneficiari di questa iniziativa sono principalmente i bambini colpiti dall'attivismo del gruppo Mobondo nella parte orientale di Kinshasa. Attualmente, la scuola media "La Fraternité" di Kinkole ospita 32 bambini. Questa struttura, in definitiva, accoglierà tutti i bambini le cui famiglie vivono lontano dalla scuola. Su richiesta dei genitori, questi bambini potranno anche essere ammessi in collegio, previo pagamento delle rette da parte dei genitori o dei tutori.
TESTIMONIANZA
Mi chiamo Eliob Obwer Jean. Ho 15 anni.
Ho raggiunto mio zio sull'altopiano di Bateke nel 2022, dopo la morte di mio padre a Idiofa. Fino all'arrivo dei selvaggi Mobondo, abbiamo continuato a condurre una bella vita con mio zio e i miei cugini. Andavamo tutti a scuola e prosperavamo, fino al giorno in cui siamo stati costretti a lasciare urgentemente il villaggio per Kinshasa. Non avevamo portato nulla con noi, tranne qualche indumento, perché la priorità di mio zio era salvarci la vita.
A Kinshasa vivevamo in una baracca di lamiera vicino al fiume perché non avevamo nessun altro posto dove andare. È lì che Padre Moyangeli, della parrocchia cattolica di Kinkole, è venuto a prenderci e ci ha portato al collegio dei Padri Giuseppini. Grazie a Dio, siamo stati accolti bene e stiamo studiando. Il collegio ha costruito un edificio di emergenza per ospitarci. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito a rendere questa struttura una realtà. Grazie anche a tutti coloro che ci aiutano tramite i sacerdoti. Siamo riconoscenti.