Aggiornamenti dei progetti

Relazione finale di questo innovativo progetto:

La riqualificazione e potenziamento della microcentrale di Sangano apporta un benficio essenziale agli utenti finali: ospedalino, scuola primaria e centro parrocchiale di Kalehe, villaggi di Munanira e Cibandja per una comunità di circa 40.000 persone, con una produzione di energia elettrica passata da 15kw (7/8 nella stagione di secca) a 33/35 kw con una potenzialità di 68 kw attraverso una futura seconda turbina.

L'impatto di natura ambientale è stato minimo in quanto sono state riqualificate strutture esistenti mentre la nuova adduzione è mitigata in quanto quasi completamente interrata, salvo la passerella in metallo.

Si è conclusa la realizzazione del secondo lotto della prima fase ed è quasi terminata la realizzazione del primo lotto

Rimane da fornire e installare i tre nuovi regolatori elettronici per completare il lavoro.

Ecco le foto di aggiornamento di questo bellissimo progetto!

Il progetto in sintesi

La riqualificazione con potenziamento della micro centrale elettrica si colloca vicino all’ospedale di Kalehe, la parrocchia cattolica di Ihusi e di alcuni villaggi circostanti per un bacino di utenza di 40.000 abitanti. 

Questo progetto è finalizzato al significativo incremento della produzione di energia elettrica dell’esistente micro centrale Sangano.

Tale micro centrale prende il nome dal fiume dal quale attualmente ne è alimentata. È stata realizzata 6 anni fa. Il piccolo impianto vede installata una turbina per la produzione potenziale massima di 33 kw. Purtroppo dopo poco tempo si è dovuto constatare che l’apporto di acqua era decisamente inferiore rispetto a quanto stimato nel progetto, tanto che la produzione attuale è di 15 kw nella stagione delle piogge e si riduce ulteriormente a 4/7 kw durante la stagione secca. Ciò quindi non permette di soddisfare i bisogni della popolazione.

È in questo quadro che si colloca il progetto che prevede tre lotti distinti, di cui i primi due indispensabili e propedeutici alla realizzazione del terzo che può essere posposto nel tempo.

1° fase: captazione di acqua dal fiume Luzira nel fiume Sangano

2° fase: adeguamento dei manufatti di canalizzazione e bacino artificiale e del fabbricato della micro centrale

3° fase: integrazione dei macchinari con acquisto e installazione di una nuova turbina

La prima fase prevede una derivazione che si svilupperà per 25 Km passando per alcuni villaggi.  Si tratta di realizzare una trincea mediante lo sbancamento lungo un tracciato impervio, per creare una derivazione di acqua da un’ansa del fiume Lusira più a nord, verso il fiume Sangano a sud, a monte dello sbarramento del sistema dell’attuale centrale. I lavori prevedono anche la rimozione di roccia per alcuni tratti, la creazione di gabbie di massi, sponde con sassi e calcestruzzo.

La seconda fase prevede l’adeguamento dei manufatti esistenti costituiti dalle chiuse/sbarramenti, dal canale di convogliamento, dal bacino di accumulo con raddoppio della conduttura. Anche il fabbricato centrale dove sono alloggiati i macchinari dovrà essere ampliato. Costo: € 33.000

La terza fase prevede acquisto e installazione di una nuova turbina/generatore  che verrà acquistata da altri enti.

Il progetto verrà seguito in loco dall'architetto Angelo Tenca.

Referente: Sr. Ndirira Kalusi Francesca, Don Paolo Tonghini