Il presente progetto sarà realizzato a Bibwa, una città urbano-rurale in fase di sviluppo nel comune di Nsele, alla periferia della città di Kinshasa, dove la maggior parte della popolazione che vi risiede è estremamente povera.
Obiettivo del progetto è lo scavo e la realizzazione di un pozzo per l’acqua potabile per il nuovo Centro ospedaliero Saint Vincent de Paul che è nella fase finale di costruzione ma che potrà essere aperto al pubblico (marzo 2024) solo se potrà avere acqua potabile. Questo perché il quartiere in cui si trova questo Centro è nuovo e non è ancora presente l'allacciamento alla rete di distribuzione dell'acqua potabile. L'acqua nel quartiere è un calvario: gli abitanti sono soliti attingere acqua non potabile dalle sorgenti o dagli stagni e chi ha mezzi, la acquista nelle aree urbane.
Per la costruzione dell’ospedale, i religiosi di San Vincenzo de Paoli stanno attingendo l'acqua dalle comunità vicine. Ma tutto ciò ha un costo enorme e comunque non è mai sufficiente a soddisfare tutti i bisogni.
Questo pozzo di 50 mt di profondità, sarà utilizzato anche per i residenti del distretto di Bibwa. Verranno infatti posizionate delle tubature collegate con l’esterno del Centro, e con un dispositivo per proteggerne l'installazione (protezioni del Centro e cancello metallico antifurto). Per la manutenzione e il mantenimento dell'opera, la popolazione pagherà una cifra simbolica di 0,1 dollari per un fusto da 25 litri, oppure 1 dollaro per un fusto da 250 litri. Il luogo preciso in cui verrà effettuato il progetto di perforazione è già stato individuato dai geologi intervenuti per effettuare la valutazione e sarà nello spazio che separa l'edificio principale dell'ospedale e il muro di cinta che si affaccia sul quartiere.