Carissimo p. Valerio, Claudia, Silvia e equipe da Caritas Antoniana buona giornata a tutti voi sperandovi bene. Chiedo scusa di scrivere solo ora, ma tutti i giorni penso e sono preoccupato per come realizzare il progetto presentato. In questo tempo ho cercato di riunire gli animatori delle regioni pastorali che accompagnano circa 20-30 comunità ognuno di loro, per vedere come realizzare bene il progetto presentato per costruire una casa digna a 100 famiglie vulnerabili della parrocchia ( nelle 98 comunità cristiane).
Le distanze, i ponti caduti, il materiale da procurare che sempre non si trova immediatamente, sensibilizzare le comunitá per lavorare nella costruzione delle case, le malarie che continuano ad affettare la gente e la nostra equipa missionaria fa si che i tempi si prolungano e chiedo perdono.
Sembra ora che i bambú stiano arrivando, mancano i pali per la struttura e siamo in contatto con alcune persone. Poi sembra che anche qui abbiamo a che fare con dichiarazioni per trasporti di legno e varie cose. Tutto questo ci richiede tempo, pazienza e perseveranza.
Eventualmente quanto tutto é chiaro e vediamo che alcune cose da comprare sembrano difficili e non possibili in alcune zone, manderemo se ci é permesso alcune modifiche al progetto per comprare altre cose necessarie senza modificare il preventivo (esempio coperte e reti zanzariere,.. in questo tempo piú freddo con molta malaria e con pochi medicinali). Fin d'ora un grazie per la vostra comprensione.
Fraternamente p. Davide e equipe missionaria.