Caro Direttore,
nel ringraziarLa ancora per il contributo che la Caritas Antoniana ha voluto destinare ai poveri di Messina, le invio di seguito una descrizione del nostro lavoro in questo periodo di pandemia.
La Comunità di Sant’Egidio segue settimanalmente, attraverso il centro polifunzionale di Messina, più di mille famiglie della Città, fornendo loro supporto nutrizionale, legale e medico. Di queste famiglie, molte abitano ancora in baracca, vivendo oltre al disagio economico e sociale, anche quello abitativo. I centri polifunzionali vedono la partecipazione attiva di molti volontari, che settimanalmente si occupano di organizzare le raccolte alimentari per il supporto nutrizionale e di tutto quanto si rende necessario per la gestione dei nostri centri.
Durante l’emergenza Covid-19 i centri polifunzionali di Sant’Egidio sono stati un punto di riferimento per tante famiglie in difficoltà, con distribuzioni di generi alimentari e presidi per proteggersi dal contagio.
Il contesto in cui opera il centro polifunzionale di Messina, è quello del quartiere di Camaro S. Paolo, quartiere molto popoloso, dove decine di nuclei familiari abitano ancora in baracche risalenti al terremoto del 1908, oppure nate successivamente sui nuclei originari. Si tratta di un quartiere popolare con un alto tasso di abbandono scolastico e un alto tasso di criminalità. Qui Sant’Egidio offre servizi di distribuzione alimentare, doposcuola ai bambini, centro diurno per gli anziani. Il centro polifunzionale è un bene confiscato alla mafia e sorge su tre piani.
Dai primi giorni della pandemia, nel marzo 2020, è parso chiaro che la chiusura improvvisa delle attività avrebbe comportato un aggravamento della già precaria condizione di molte famiglie. Tuttavia, il servizio di distribuzione di pacchi spesa non è stato mai interrotto, e anzi ha visto incrementare in modo notevole le famiglie che vi si rivolgevano. In questi anni di pandemia, la nostra risposta alle numerose famiglie che ci hanno chiesto aiuto si è resa possibile grazie a tanti che, come la Caritas Antoniana, hanno contribuito alle spese, insieme allo straordinario lavoro fatto da volontari di tutte le età.
Nei tanti interventi di contrasto alla povertà che abbiamo operato, colpisce molto la presenza di tante persone che in poco tempo si sono trovate in condizione di indigenza. Pensiamo al mondo degli ambulanti, molti dei quali stranieri, di chi svolgeva piccoli lavori, anche se irregolari, delle badanti o dei collaboratori domestici.
Dall’inizio di marzo 2020, insieme alla distribuzione di pacchi spesa, abbiamo realizzato diversi tipi di interventi, tra i quali: distribuzione di gel igienizzanti, sapone liquido, salviette disinfettanti, guanti monouso in lattice, mascherine e altri presidi utili per proteggersi dal contagio; consegna della spesa a domicilio e monitoraggio telefonico per gli anziani.
Inoltre, da settembre 2021, abbiamo attivato un punto vaccinale presso il nostro centro. Messina infatti, per molto tempo, ha sperimentato una diffidenza diffusa rispetto ai vaccini anti Covid-19. Questo ha determinato una copertura vaccinale molto bassa, soprattutto nelle zone più periferiche e svantaggiate, mettendo in pericolo soprattutto gli anziani. Il punto vaccinale ci ha permesso di aprire un luogo familiare, dentro una periferia della città, dove superare la paura e affrontare con più serenità il momento della vaccinazione. Grazie a questo clima familiare e di fiducia, sono state somministrate centinaia di dosi, soprattutto ad anziani.
Vi ringraziamo, ancora, di cuore per il Vostro prezioso contributo, che ci ha permesso di rispondere con più generosità alle domande di aiuto di chi ha bussato alla nostra porta. È attraverso l’esercizio della carità che la fede si ravviva, e per tanti, questo tempo difficile è stato l’occasione per ritrovare la gioia di mettersi al servizio dei poveri.
Speriamo ci sia presto l’occasione per incontrarci.
Con gratitudine,
Andrea Nucita