Questa prima fase dell’intervento complessivo, ha visto due principali interventi:
- Sistemazione dell’accesso al cortile antistante la nuova cucina – periodo dicembre 2023- gennaio 2024
- Lavori di demolizione e avvio costruzione della parte muraria della cucina
Intervento 1- L’ospedale si trova a 12 Km dalla strada nazionale, attraverso una pista in terra battuta accessibile nel periodo secco, molto difficoltoso in tutto il periodo delle piogge che vanno da Gennaio a Aprile, spesso accompagnate da cicloni di media o alta intensità. Dalla pista l’ingresso all’Ospedale è protetto da una semplice sbarra per evitare l’ingresso nell’area con mezzi a motore se non per i mezzi che accompagnano i malati. Le strutture dell’Ospedale, compreso la struttura che verrà trasformata a Cucina/ Mensa, sono collocate su una altura e dove la via di accesso era impraticabile con mezzi a motore quali potranno essere la consegna degli alimenti in grandi quantità. La salita di accesso non aveva canale di scolo per convogliare le acque, per cui l’acqua piovana scavava dei solchi lungo tutto l’accesso. Inoltre erano presenti gradini di accesso al padiglione adulti ma non c’erano sistemi di terrazzamento e protezione, per cui di difficile utilizzo.
Si è quindi provveduto a realizzare:
- canale di scolo lungo tutta la salita con base in sassi e cemento più condutture in cemento del diametro di 50 cm
- terrazzamento su tutto il fronte Nord del padiglione Adulti
- muri di contenimento
- sistemazione del manto stradale di accesso al padiglione
- sistemazione cortile antistante cucina
- realizzazione caditoie di raccolta delle acque
- piantumazione del terrazzamento e delle pareti in terra lato salita di accesso
Per il recupero delle acque piovane sono state realizzate nuove caditoie sul lato esterno di tutti i marciapiedi (Cucina e Padiglione) oltre a caditoie lungo il cortile che convogliano l’acqua nel canale. In ultimo è stata realizzata una protezione sul fronte Ovest della salita di accesso per evitare che eventuali acque piovane si scarichino sulla parete in terra presente a lato strada.
Intervento 2 – Con la prima rata Caritas Sant’Antonio sono stati realizzati i seguenti interventi:
- demolizione dei tetti in lamiera da sostituire in quanto bruciati da anni di calore dei 20 focolari
- allestimento di una cucina temporanea utilizzando quando recuperato dalla demolizione ( lamiere e pali ) La cucina temporanea è stata realizzata in una zona dell’ospedale dove può servire ulteriori strutture quali gli appartamenti per i malati con tubercolosi che risiedono presso l’ospedale per i due mesi necessari alla terapia . L’alloggio è gratuito e messo a disposizione dall’ospedale.
- Demolizione dei 20 focolari
- Costruzione delle pareti divisorie con realizzazione dei nuovi ambienti per dispensa, ufficio, zona cottura e zona frigo
- Realizzazione della veranda antistante la cucina dove verrà collocata la mensa per i dipendenti
- Realizzazione piano di appoggio in cemento e lavandini nella zona Mensa
- Pavimentazione
Tutto il materiale in laterizio risultante dalle demolizioni è stato utilizzato per la riparazione delle zone più ammalorate della pista di accesso all’ospedale. I lavori per la riparazione della strada sono stati fatti in collaborazione tra il Comune di Ampasimanjeva, il personale dell’Ospedale e i cittadini dei villaggi confinanti con la pista.












