Mi scuso di non aver mandato prima informazioni sul progetto riguardante l'infermeria parrocchiale, ma la costruzione si è conclusa proprio nei giorni immediatamente precedenti alle feste natalizie e non ho quindi avuto tempo per scrivervi.
La costruzione è finita, manca solo la porta di ingresso che i falegnami ancora non riescono a consegnarmi. Nella sua semplicità è bellissima e possiamo finalmente accogliere e curare, soprattutto i malati cronici, in un ambiente pulito, funzionale e decoroso.
Vorrei poter far giungere alla Caritas Antoniana e a gli innumerevoli benefattori un sentito ringraziamento per il vostro aiuto che ci permette di alleviare qualche sofferenza ai più poveri fra poveri di questa immensa baraccopoli. Non credo di riuscirvi a esprimere tutta la mia gratitudine che non nasce solo dall'aver ricevuto un aiuto concreto significativo, ma soprattutto dal pensiero che tramite la Caritas Antoniana, tantissime persone che non conosco, riescono ad aiutare una moltitudine di poveri che non conoscono e che non potranno mai ringraziargli. Questo mi appare proprio un segno bellissimo della Provvidenza che si muove in modo misterioso, ma arriva sempre nei momenti in cui ti senti più in difficoltà.
Proprio mentre si concludeva la costruzione dell'infermeria il vescovo di Chimbote mi ha affidato un'ulteriore parrocchia con altre 20000 anime. Tutto cresce a una velocità impressionante ed io mi spavento nel vedere quanto grande sia il bisogno e quanto poco riesca a fare. A volte nel cuore nasce la tentazione di chiudersi nel poco che si riesce a fare, la tentazione di tirare i remi in barca, ed è proprio la generosità di tante persone , dei ragazzi dell'operazione mato grosso, la vostra generosità che mi spinge ad andare avanti a non spaventarmi ad iniziare imprese che vanno ben al di là delle mie forze e possibilità, ma che poi come per miracolo, sempre vanno in porto.
Vi ringrazio di tutto questo, vi tengo vicino e prego per voi e per tutti i benefattori che operano tramite voi.
In questi giorni vi manderò il resoconto da voi richiesto e le foto della costruzione.
Buon Anno a tutti.
P. Amando Zappa




