Dopo diverse valutazioni, di tipo economico e soprattutto logistico, e dopo molteplici interlocuzioni avute con le diverse aziende fornitrici dei beni di interesse, la Parrocchia Maria SS. del Rosario, nelle persone del Parroco e dei suoi collaboratori, si è trovata a confrontarsi con uno scenario commerciale differente rispetto a quanto precedentemente preventivato: è stato difficile reperire i materiali sul mercato e, quando possibile, i costi sono diventati insostenibili per le imprese. Ciò ha inficiato le tempistiche realizzative della struttura oggetto di intervento.
Infatti, sebbene la pandemia avesse già avuto un impatto significativo sul costo delle materie prime, è opportuno constatare come la drammatica crisi umanitaria e la guerra in corso tra Russia e Ucraina ha recentemente provocato un aumento dei prezzi in maniera incontrollata, toccando livelli senza precedenti in Italia. L’impatto del conflitto in corso sull’economia italiana è stato notevole, con ripercussioni su tutti i settori legati alla produzione che impiegano materie prime ed energia. Tali problematiche riguardano non solo i cantieri attualmente in corso, ma anche tutti i nuovi appalti, con relative ripercussioni sui costi e sui conti economici.
L'iniziale previsione di 20% di aumento dei costi previsti, il dialogo con i magazzini e i depositi dei fornitori si è prolungato ed ha rallentato l’esecuzione dei lavori. Grazie alla disponibilità ed alla pazienza dei fornitori, siamo riusciti a trovare soluzioni che rispecchiassero quanto messo a preventivo, sia in termini di prodotti che in termini di budget.
Tuttavia, i fornitori ci hanno comunicato che, se non avessimo celermente bloccato anche parzialmente la merce da acquistare, non sarebbero stati in grado di garantire i prezzi concordati, e soprattutto un approvvigionamento coerente con le tempistiche preventivate. Si è reputato quindi opportuno predisporre la seguente strategia: piuttosto che procedere con il pagamento completo di un singolo bene, è sembrato più saggio pagare un acconto ai fornitori per tutti i beni da acquistare, in modo tale da assicurarci, quantomeno, l’ordine, e quindi la disponibilità in magazzino con tempi di consegna ragionevoli. Ci auguriamo, inoltre, che il decreto “Ucraina-bis”, che prevede ‘Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina’, possa tamponare, anche parzialmente, gli eventuali aumenti di prezzo. Pertanto verranno acquistate
- acquisto di lavagne grafiche multimediali per presentazioni e attività didattiche
- acquisto di Impianto Audio/Video per due Sale Multimediali per le proiezioni di filmati su schermi di grandi dimensioni
- acquisto di Sedie in Polipropilene ad Uso Interno/Esterno