Resoconto finale nelle parole di P.Christian | Caritas Sant'Antonio ONLUS

Resoconto finale nelle parole di P.Christian | Caritas Sant'Antonio ONLUS

Il progetto, come descritto nella sua redazione, è stato realizzato nei mesi da marzo a dicembre 2022, principalmente con la distribuzione di generi alimentari (riso, pasta, sugo, tonno, olio, thè, zucchero e, saltuariamente e secondo la disponibilità, brodo e latte in polvere, marmellata e legumi vari). In inverno (giugno-agosto) è stato distribuito anche carbone, che serve ad alcune famiglie e ai senza fissa dimora per scaldarsi e per cucinare. La parrocchia abitualmente aiuta anche con vestiti usati, frutto di donazioni.

La dispensa solidaria si mantiene anche con alimenti che vengono donati da parrocchiani e da benefattori, e con il “porta a porta” in agosto, mese della solidarietà in onore di San Alberto Hurtado, secondo le modalità e con le fotografie inviate nell’aggiornamento di settembre.

Come descritto nell’aggiornamento stesso, l’approvazione del progetto ha permesso di riorganizzare lapastorale della solidarietà” della parrocchia con orario fisso, schede personali delle persone aiutate, creazione di una base di dati digitale e un calendario per la consegna degli alimenti, ogni due, tre o quattro settimane a seconda della situazione della persona e del periodo dell’anno. I dati sono stati condivisi con le parrocchie circostanti, nella speranza di poter coordinare gli aiuti a partire dal 2023, soprattutto secondo un criterio territoriale.

Le persone aiutate sono state molte di più di quante si pensava, circa 70 in forma continuata ed altre 100 in maniera saltuaria e quasi unicamente nei mesi invernali. Oltre a famiglie in difficoltà, vi sono tre gruppi importanti che hanno beneficiato degli aiuti: gli anziani, i “senza fissa dimora” e gli immigrati. L’impatto del progetto si nota soprattutto seguendo il flusso delle richieste di aiuti, che si moltiplicano a dismisura nei mesi invernali, per la ragione del lavoro stagionale in campagna, come ben si spiegava nella presentazione del progetto stesso. In questi mesi estivi, forse anche per la possibilità di reperire frutta e verdura a bassissimo prezzo o regalata, non vengono a chiedere aiuto nemmeno le persone di categorie che non lavorano, come potrebbero essere gli anziani. A modo di esempio, nell’ultima settimana si sono presentate tre persone, due delle quali venute dal sud per la raccolta della frutta e in attesa di ricevere il primo stipendio, bisognose di alimenti per 3-4 giorni e nulla più.

Tradizionalmente la chiusura delle attività solidarie dell’anno culmina con le iniziative natalizie, quando qui l’estate è già iniziata. Per questa ragione, l’ultima borsa di alimenti che si distribuisce è alla vigilia del Natale e include anche un pollo e un dolce tipico natalizio (il “pan de pascua”), affinchè anche le famiglie bisognose possano celebrare il Natale con qualcosa di diverso e tradizionale. Sono state aiutate così 60 famiglie. Dove sapevamo che c’erano bambini, abbiamo potuto aggiungere anche un gioco o un libro in regalo, grazie ai nostri benefattori.

Abbiamo poi adoperado gli ultimi 250 euro a disposizione, più altre offerte ricevute, per realizzare la festa natalizia per i bambini della nostra periferia, con canti e rappresentazioni del Natale, con la benedizione dei bambini e la condivisione di bibite e gelati, otre al regalo di un sacchetto di dolci ai 155 bambini presenti.

Per concludere, non abbiamo avuto particolari problemi nè contrattempi, e l’esperienza è servita per capire come ripartire e migliorare dopo i due anni di pandemia che avevano costretto a modificare le modalità di accompagnamento delle persone bisognose. Speriamo che il lavoro in rete permetta di ridurre i numeri delle persone beneficiate, a favore di un servizio più specifico di accompagnamento delle differenti situazioni.

Concludo ringraziando ancora una volta la Caritas Antoniana per gli aiuti ricevuti, anche a nome dei parrocchiani, delle signore incaricate della pastorale solidaria e delle persone beneficiate dal progetto.

Fr. Christian Borghesi

Italiano
Project relation: 
Alimenti di prima necessità per famiglie bisognose
Update date: 
Venerdì, 13 Gennaio, 2023