Aggiornamenti dei progetti

Che miracolo!

Carissimi,

che dirvi? CHE SIAMO MOLTO, MOLTO RICONOSCENTI PER LA VOSTRA GENEROSA PARTECIPAZIONE AL NOSTRO PROGETTO. 
Inutile dire quanto il vostro aiuto sia stato importante e prezioso per tutti noi.

 Non bastano queste poche parole per esprimere tutto il nostro apprezzamento.

A nome mio, delle mie consorelle, dello staff di ASSUMPTION OF MARY ITHANGA CATHOLIC DISPENSARY e di tutti I pazienti che usufruiranno  della nostra nuova struttura, un enorme GRAZIE  e che Dio vi benedica.

In attesa di un suo gentile riscontro, le invio I miei più cordiali saluti

Sr Liliana

Prima fase completata:

Con la prima rata si è provveduto all'acquisto e messa in opera di piastrelle per il pavimento e pareti fino ad un’altezza di 180cm e all'installazione di 7 finestre.

Non sono state incontrate particolari difficoltà nella realizzazione dei lavori se non un rallentamento dovuto all’interruzione degli stessi per qualche settimana a causa del clima di tensione prima, durante e dopo le elezioni politiche svoltesi nel paese il 7 agosto scorso.

Il progetto in sintesi

La richiesta riguarda i lavori di completamento e di finitura nel “Assumption of Mary Catholic Dispensary” di Ithanga per garantire l’accesso alla salute, per promuovere l’educazione sanitaria e per partorire in sicurezza.

L’ospedale più vicino si trova a 45 km di distanza nella città di Thika. Tuttavia nella zona sono presenti 2 dispensari governativi, con limitate prestazioni sanitarie, e il dispensario della missione gestito dalle Piccole Ancelle, situato all’interno della proprietà della parrocchia.

I lavori di completamento e riqualificazione del dispensario già esistente con la costruzione del reparto di maternità sono iniziati alla fine di novembre 2016 con l’apporto iniziale del Centro Missionario del Vicariato di Roma.

Il contributo richiesto a C.A. di € 20.000 riguarda il completamento dei lavori di costruzione e finitura della Maternità, in particolare: le grondaie, 3 cisterne, 19 finestre e 27 porte, tubature per l’acqua, lavandini e docce, pannelli solari, pitture degli interni

Scrive Sr. Imelda, Madre Generale della congregazione: “…Qualsiasi servizio offerto dal dispensario non è completamente gratuito e questo soprattutto per il rispetto della dignità della persona la quale seppur povera deve essere educata al raggiungimento della propria indipendenza, superando qualsiasi forma di assistenzialismo. Ovviamente il pagamento è sempre modico e in relazione allo stile di vita del posto, ma comunque adeguato al raggiungimento dell’autosufficienza economica del dispensario. Solo in casi di estrema povertà morale e materiale,  le cure sono garantire da un fondo sostenuto dalla solidarietà di donatori italiani. Anche il servizio della maternità, quindi, continuerà con lo stesso metodo di prestazione.”

 

Referente: Sr. Liliana Borille