Actualizaciones de proyectos

Ecco il resoconto finale!

Sono state acquistate 1.200 galline ovaiole per “popolare” il capannone costruito grazie al precedente finanziamento di Caritas Antoniana.

L’acquisto delle galline è stato essenziale per poter avviare l’attività di allevamento, produzione e compravendita di uova. Tre giovani ex detenuti sono stati avviati all’attività di allevamento, produzione e compravendita di uova grazie all’aiuto dei veterinari che accompagnano la Casa della Misericordia in questa attività, collaboratori della ditta Higest, fornitrice delle galline, del mangime e delle medicine.

In un primo momento sono stati acquistati una serie di materiali e strumenti (es. colore/tinta, pennelli) per il lavoro tinteggiatura del capannone/pollaio. Successivamente l’impresa incaricata di tinteggiare il capannone/pollaio è stata contattata e ha realizzato il lavoro.

L’attività è stata organizzata secondo le regole e modalità già perfezionate nei mesi scorsi dalla Casa della Misericordia.

Le uova stanno venendo vendute ai residenti del quartiere in cui si trova la Casa e a rivenditori locali.

Ad oggi, le 1.200 galline acquistate grazie a Caritas Antoniana stanno producendo una media giornaliera di 1.590 uova, il cui ricavato sta fruttando un ricavo lordo di circa €176 (comprensivo di spese di mangime, medicine, salario dei giovani, energia) e netto di €20 circa al giorno. Questi importi sono destinati a crescere man mano che le uova aumenteranno di dimensione e potranno essere vendute a prezzi maggiorati.

L’unica, ma importante, difficoltà riscontrata è stata la svalutazione dell’Euro a causa della crisi dovuta alla guerra in atto tra Ucraina e Russia, che sta producendo ripercussioni deleterie anche sull’economia mozambicana. L’aumento del costo del petrolio, su scala mondiale, ha prodotto l’aumento del costo della vita e, a cascata, di tutti i prodotti sul mercato, tra cui anche il materiale di pittura per immobili.

Ciò ha provocato la necessità di avviare una nuova ricerca di preventivi per l’acquisto del materiale di pittura, che – per un’ottimizzazione delle risorse economiche a disposizione – ha reso sconveniente procedere con l’acquisto del materiale presso i negozi che a febbraio u.s. avevano emesso i preventivi a voi inviati. Lo stesso materiale è stato quindi acquistato a prezzi migliori (più vantaggiosi, a parità di qualità e quantità di tinta/colore) presso altri rivenditori: questa scelta ha consentito di completare il lavoro e di sostenere anche la spesa di manodopera come previsto da progetto.

Con l’aiuto dei veterinari della ditta fornitrice delle galline, del mangime e delle medicine, è stata realizzata l’attività di formazione e perfezionamento delle modalità/tecniche di allevamento per i giovani ex-detenuti scelti per svolgere tale lavoro, che sono stati regolarmente assunti dalla Casa della Misericordia, come lavoratori stipendiati, per contribuire al loro re-inserimento sociale. All’attività di formazione si sono aggiunti altri giovani del quartiere che hanno frequentato due corsi intensivi sull’allevamento di galline ovaiole. Uno di questi giovani formati nel corso di allevamento ha già trovato lavoro presso un altro centro di allevamento di galline ovaiole.

Dopo circa un mese, le galline hanno iniziato a produrre le uova ed è iniziata la fase di commercializzazione delle stesse, sia ai privati che abitano nella zona circostante la Casa della Misericordia sia ad alcuni rivenditori locali. Ciò ha aumentato il numero e giro di persone che frequentano la Casa, contribuendo ad accrescere il sentimento di simpatia nei confronti dei giovani in essa accolti e del progetto educativo che la caratterizza.

Alcune donne e madri di famiglie che dispongono di poche risorse economiche stanno persino avviando piccole attività di rivendita di uova, grazie alle uova che acquistano dalla Casa della Misericordia.

Alcuni “pasticcieri” popolari hanno intensificato la loro attività di produzione e vendita di dolci, avendo a disposizione più uova fresche e di qualità. Anche questo fattore si ascrive come beneficio sull’ambiente circostante.

Inoltre, l’aumento di galline ha significato anche una maggiore produzione di sterco animale, una risorsa importantissima per le attività di agricoltura familiare che si svolgono attorno alla Casa della Misericordia: molti vicini fanno uso dello sterco delle galline ovaiole perché è particolarmente efficace per favorire la rapida e buona crescita di ortaggi

El proyecto

Nel resoconto finale del progetto *7409 finanziato da C.A. nel 2021, che abbiamo ricevuto a metà gennaio 2022, hanno scritto: “…l’unica difficoltà incontrata è stata la forte svalutazione monetaria che leuro ha sofferto durante il periodo di realizzazione del progetto e dei lavori di costruzione. Questa perdita ha comportato che la Casa della Misericordia assumesse la realizzazione dellimpianto idraulico (acquisto di tubi, cisterna e pagamento di manodopera). A causa del costo delle galline e della mancanza di denaro a disposizione per acquistarle non è per ora possibile avviare lattività di allevamento. Sarà premura della Casa della Misericordia cercare e reperire ulteriori fondi nel corso dellanno 2022 per popolare il padiglione e renderlo produttivo come da proposta progettuale.”

Vista la serietà nel realizzare quanto convenuto e per non ritardare ulteriormente l’avviamento del progetto, C.A. ha pensato di sottoporre all’attenzione del Consiglio una eventuale integrazione di budget. In data 20 gennaio 2022, la segretaria dell’Associazione ci scrive: “Con l’aiuto di p. Antonio mi è già possibile inviarti della documentazione a giustificazione del contributo di €10.000 che consentirebbe di concludere al meglio il progetto in oggetto con l’acquisto di 1.240 galline ovaiole e i lavori di finitura della struttura/capannone. P.Antonio ha per ora messo da parte un po’ di fondi (donazioni generiche alla Casa della Misericordia) per acquistare le prime 200 galline il prossimo mese. Queste, aggiunte alle 1.240, consentirebbero di riempire il capannone per l’avvio dell’attività di allevamento e produzione di uova.

L’aumento del numero di galline (rispetto alle 900 previste dal progetto originale) è giustificato dal fatto che le gabbie trovate in commercio sono di dimensioni superiori rispetto a quelle per le quali ci avevano rilasciato il preventivo la scorsa primavera, che al momento dell’acquisto non erano più disponibili…. "

Referente: P. Antonio Perretta, Comunità Missionaria Villaregia