El proyecto

Il progetto è articolato in 3 "luoghi": Roman, Husi e Bucarest

ROMAN, presso la Fondazione Pacea che si trova nella regione della Moldavia. La richiesta riguarda l'acquisto di un pulmino per continuare a portare i beni di prima necessità in Ucraina.

Fino ad oggi il responsabile, P. Lucian ha già fatto 7 viaggi in Ucraina e 2 in Rep. di Moldova per portare beni di prima necessità nei vari conventi che accolgono i profughi feriti. Tuttora per andare in Ucraina fino ai conventi più vicini ci vuole un giorno intero di viaggio. Occorre acquistare anche il carburante, che ha avuto un notevole aumento, e cibo e medicine per i feriti.

HUSI, presso il Convento, dove vengono accolti i profughi ucraini che sono di passaggio: si spostano verso l'ovest dell'Europa o tornano dall'ovest verso l'Ucraina. I Frati li assistono andando a prenderli al confine e portandoli in convento, dando loro alloggio per qualche giorno e organizzare il trasporto verso l'ovest della Romania oppure a Bucarest per prendere un aereo. Si rende quindi necessario l'acquisto di un pulmino per agevolare la popolazione ucraina in transito.

Inoltre è necessaria la ristrutturazione di alcuni locali per l'accoglienza, in particolare di un bagno di una stanza del convento che non è più adeguato alle necessità attuali.

BUCAREST è la città più grande e ci sono tanti profughi ucraini di passaggio. In questi mesi i frati hanno ospitato diverse famiglie che passavano per la città o che venivano indirizzate da altre istituzioni o conoscenze.

Il convento è abbastanza grande e può ospitare molte più persone, ma è necessario fare dei lavori di ristrutturazione dei locali dedicati all'accoglienza. In particolare cucina, sala da pranzo, stanze da letto dove dormono le persone accolte e i bagni comuni.

 

 

Referente: Fr. Lucian Bobarnac, ofm Conv

Tags: Ucraina profughi rifugiati Guerra crisi umanitaria