Il progetto ha avuto l’inizio esecutivo all’inizio del febbraio scorso. Essendo il Karamoja una regione remota e priva di forniture di carpenteria abbiamo dovuto ordinare il materiale per la costruzione del traliccio che sostiene il serbatoio a Mbale che si trova a 250 Km da Moroto. L’ordine venne mandato all’inizio di febbraio ma la consegna fu fatta verso l’inizio di marzo per abbassare i costi di trasporto ed evitare di pagare tutto il costo di un viaggio con metà carico. Il materiale arrivò ad inizio stagione delle piogge che quest’anno sono state eccezionalmente lunghe. Questo ha riportato forti ritardi sulla realizzazione del traliccio che sostiene il serbatoio.
Ad inizio settembre si riuscì ad iniziare lo scavo delle fondamenta e a gettare i plinti per il basamento della struttura metallica. Verso la fine di settembre il serbatoio veniva piazzato sul supporto in metallo e due verso la fine di settembre veniva installata la pompa solare con il collegamento e il funzionamento.
Il progetto si è concluso nei primi di ottobre. Abbiamo ricevuto le rispettive fatture la scorsa settimana.
Le difficoltà maggiori sono state legate al ritardo nella consegna del materiale necessario per la costruzione del supporto del sebatoio e il protrarsi della stagione delle piogge. Il supporto è stato realizzato nella nostra officina di Moroto e poi trasportato a Lorengedwat a 25 Km di distanza. Il sebatoio è stato consegnato a Moroto e poi trasportato con ii nostri mezzi a Lorengedwat.
Il progetto mira a garantire sicurezza nell’approvvigionamento idrico della scuola in quanto il vecchio serbatoio in blocchi di cemento costruito più di quaranta anni fa e in economia rischiava di crollare da un momento all’altro.
Gli studenti delle scuola gli impiegati e gli insegnanti arrivano ad essere più di 570.
La Diocesi ha contribuito con la costruzione del supporto del serbatoio, lo scavo, la realizzazione dei plinti per il supporto, il trasporto del supporto e del serbatoio sul posto e il montaggio del tutto.