Il progetto è finalizzato a tre strutture scelte nelle zone rurali:
Solo la chiesa cattolica si occupa di gestire e sostenere il 40% delle strutture sanitarie.
Oltre ai problemi legati alla mancanza di attrezzature, un serio problema è dato dalla mancanza di elettricità nei villaggi che obbliga all’uso di torce, candele e delle luci dei cellulari per fare luce durante gli interventi notturni.
L’installazione dei pannelli solari consentirà l’illuminazione assicurata e continuativa, a favore dei medici e dei pazienti.
Il contributo locale si realizzerà nell’acquisto del legno per fabbricare le casse per la conservazione delle batterie, la fabbricazione dei telai per l’installazione dei pannelli, il pagamento per la formazione del personale che si occupi della manutenzione in ciascun centro sanitario.