Aggiornamenti dei progetti

Resoconto finale da Sr. Denise:

La costruzione e le attrezzature di questa scuola forniscono alla zona un'istituzione educativa affidabile e accessibile a tutti i bambini, senza discriminazioni. Ciò ridurrà senza dubbio non solo il tasso di analfabetismo tra i bambini della zona, ma anche, e soprattutto, il tasso di abbandono scolastico.

Inoltre, questa iniziativa migliora significativamente le condizioni di accoglienza e la qualità dell'istruzione per gli studenti iscritti a questo istituto scolastico.

I beneficiari diretti di questa iniziativa sono almeno 390 bambini all'anno che beneficeranno di un'istruzione di qualità o di una formazione intellettuale e professionale. Si tratta principalmente di bambini vulnerabili e provenienti da famiglie povere che vivono nel comune di Lubumbashi e nelle aree circostanti.

Testimonianza 1.

Sono Alain Mukubwa, insegnante presso il complesso scolastico di Malkia wa Amanai. Desidero esprimere la mia soddisfazione per il miglioramento delle condizioni di apprendimento in questa scuola. Negli anni precedenti, eravamo costretti ad alternare le lezioni tra due turni: mattina e pomeriggio. Non era affatto facile, non solo per noi, ma anche per gli studenti. Il turno pomeridiano era molto più difficile, con il caldo opprimente di mezzogiorno.

Con grande impegno e sacrificio, le suore sono riuscite non solo a costruire questo grande edificio, ma anche a dotarlo di attrezzature di qualità. Ogni bambino ora ha un posto dove riporre i propri oggetti scolastici. Noi, come insegnanti, abbiamo banchi e armadi dove tutti possono riporre i propri effetti personali. Siamo lieti.

Vorremmo ringraziare tutti coloro che hanno sostenuto le suore in questa iniziativa. 

Testimonianza 2.

Sono Aline Kadimasi, una studentessa del 9° anno di studi umanistici e scientifici.

Sono molto felice e grata alle suore e a tutti coloro che hanno sostenuto questo progetto. Ricordo il giorno in cui ho dovuto riscrivere tutti i miei appunti perché i quaderni erano inzuppati dalla pioggia dopo la lezione. La pioggia è continuata fino a tarda notte. Essendo di turno pomeridiano, eravamo costretti a tornare a casa a piedi sotto la pioggia, perché anche i taxi stavano diventando rari. Se fosse stato oggi, non avrei perso i miei appunti. Abbiamo un'aula pulita per la nostra classe e banchi dove ognuno può riporre le proprie cose senza preoccupazioni. Niente più problemi di turni alternati.

Grazie alle Suore Benedettine, grazie ai nostri donatori. Grazie ai nostri genitori che hanno a cuore la nostra istruzione.

Aggiornamento da Sr. Ghislaine

Lo svolgimento del progetto procede bene e velocemente. Stanno già montando i tavoli e le sedie. Inoltre, un altro team sta lavorando al taglio del legno per la realizzazione di panche per scrivanie.

Quando sarà tutto finito, provvederemo ad installare gli arredamenti in una sola volta.

Vi assicuriamo che staiamo lavorando bene e ne siamo davvero felici.

Grazie a voi!

Suor Ghislaine

Il progetto in sintesi

La presente richiesta è avanzata dalle monache benedettine della Congregazione Regina degli Apostoli istituita nell'arcidiocesi di Lubumbashi dal 1922, e in particolare dale suore del monastero di Saint Sauveur a Lubumbashi, nella provincia del Katanga.

Il progetto consiste nell'attrezzare le nuove aule del complesso scolastico di proprietà del Monastero e sotto la sua gestione dal 1978, realizzate con il cofinanziamento della Conferenza Episcopale Italiana nel 2024 e in procinto di essere definitivamente completate (per marzo 2025). Inizialmente destinato solo alle sezioni materne e primarie, questa scuola ora ospita, su richiesta dei genitori degli studenti, la sezione secondaria e le discipline umanistiche. Tuttavia poiché questa espansione non era stata accompagnata da un aumento del numero delle aule, i bambini erano costretti ad alternare i turni del mattino e del pomeriggio.

Per rispondere a questa situazione, da settembre 2022 le suore hanno iniziato la costruzione di un edificio con 21 aule, due piani e il piano terra. Ciò è stato fatto con fondi propri, con il sostegno sporadico della comunità locale e soprattutto, grazie appunto al finanziamento della CEI.

Per quanto riguarda il funzionamento, l'80% dei costi operativi, compresi gli stipendi degli insegnanti, è coperto dallo Stato. I costi rimanenti sono a carico dei genitori degli studenti, come avviene nella maggior parte delle scuole cattoliche statali.

Beneficiari del progetto sono i circa 390 studenti, tra bambini e giovani.

La presente richiesta riguarda pertanto il finanziamento dell’arredamento, nello specifico: 250 banchi, 20 tavoli, 22 sedie, 20 armadi e 18 lavagne, comprese le spese di trasporto 

Referente: Sr. Ghislaine Ngoy, Moniales Benedectines de la Reine des Apotres