Aggiornamenti dei progetti

Ecco la conclusione di questo straordinario progetto!

Con l’ultimo versamento si sono ulteriormente rinforzate le attività dei microprogetti delle donne. Con il primo versamento sono state acquistate 8 mucche, 7 maiali,4 pezzi di terreno, 1 bicicletta e 1 macchina da cucire. Mentre sono stati presi in locazione 25 pezzi di terreno, riabilitate 9 case e 5 nuove costruite.

Rinforzata la cassa della solidarietà: una parte utilizzata per il sostegno alle persone vulnerabili, un’altra utilizzata per investire in crediti per i membri del gruppo con 1% di interesse, questo è un fondo permanente d’investimento.

Ora la somma è 3.757.385frw capitale attuale della cassa di solidarietà.

Il progetto ha avuto un grande risultato.  All’inizio del progetto le donne non avevano consapevolezza di come si sarebbe svolto , ma oggi ogni una di loro ha coscienza di come si applica a seconda della zona.

Le donne erano isolate a causa della loro condizione sociale, oggi sono di esempio per lo sviluppo economico nei loro rispettivi villaggi.

I beni acquistati grazie al progetto: 20 donne, si contano 15 mucche, 20 maiali, 6 pezzi di terreno acquistati e 28 in locazione, 10 case riabilitate e 5 costruite e 27 materassi. Tutte le famiglie hanno l’assistenza sanitaria, i bambini studiano e le tasse scolastiche sono ok. Ora alla conclusione del progetto ogni donna ha la sua attività generatrice e continuerà il suo progresso socio-economico.

Le attività di solidarietà sono la priorità del gruppo per sostenere le persone che non hanno partecipato al progetto.

Alcuni esempi di mutuo-aiuto: durante il covid, 20 donne sono state aiutate in alimenti, farina, fagioli, olio, utilizzando 530.000frw del capitale, altre 20 hanno ricevuto 50.000frw, rimborsabili in 6 mesi, senza interessi, hanno sostenuto Clementina, orfana di entrambi i genitori, a un corso professionale per 5 mesi pagando 100.000frw per le tasse e al termine hanno acquistato la macchina da cucire per 140.000frw.

Anche Luisa ragazza madre con una bimba piccola hanno dato 40.000frw per il commercio di mais.

Risultato: 15 donne sono nella categoria A, le migliori, 1 in C causa problemi di salute, le altre in B.

Testimonianza di MARITA: non trovo le parole per esprimere il mio grazie. Prima del progetto vivevo lavorando la terra altrui, una vita molto difficile, con 2 bambini malnutriti e 1 pasto al giorno.

Il viaggio all’interno del progetto 100 settimane  ha completamente cambiato la mia vita. Con il credito ho  investito nella coltivazione delle patate, ho acquistato una mucca che ha già un vitellino, ricavo 8 lt di latte al giorno, 2 per i miei figli,1lt per il bambino della mia vicina e 5 vengono venduti, basta malnutrizione. Grazie a Caritas che ha iniziato questo progetto e ai benefattori che ci sostengono. Sarebbe interessante coinvolgere molte persone che sono in difficoltà.

FLORENTINE: sostenuta dal gruppo, ha chiesto un credito di 50.00frw e rimborsato in 6 mesi, ha acquistato le banane verdi e vendute mature con il beneficio. Ha rimborsato la somma e con il capitale ha acquistato 1 maiale. Avevo perso la fede , mi sentivo abbandonata ma grazie alle donne , al loro sostegno, mi hanno infuso coraggio e aiuto, faccio parte della comunità mi sento integrata grazie alla solidarietà.

Il progetto si concluderà fra tre settimane

Tutti i risultati ragginti fino ad ora fanno giore il cuore!

Grazie alla loro autonomia le donne possono aiutare e mantenerei loro figli e vivere una vita dignitosa!

Nelle foto di copertina alcune attività

Continuano i miracoli per questo progetto...

PROGETTO 100 SETTIMANE 

Busogo: progetto iniziato  il 18/04/2021

Oggi 3/10/2022, siamo alla 78° settimana, ogni donna ha ricevuto 624.000frw, per tutto il gruppo 124.800.000 frw.

Le donne hanno portato a termine un progetto comune, allevamento di maiali, dalla vendita di questi,hanno ricavato 800.000frw, questa somma è stata investita per prendere a locazione 1 ettaro di terra per un anno, dove hanno seminato le patate.

A luglio 2022, scadenza dell’assistenza sanitaria per tutti, hanno sostenuto 50 famiglie (243 persone) per un totale di 729.000frw (3000frw a persona)

Testimonianze:

 Joseline  Musabyimana- prima di iniziare il progetto vivevo lavorando per altri ricevendo 70/80 centesimi al dì. Era sopravvivenza, un pasto alla sera ,polenta e salsa d’arachidi, per me e i miei 3 figli.  A causa della povertà mio marito è partito per l’Uganda abbandonandoci per 3 anni.

Oggi sono molto soddisfatta, grazie al progetto.  Abbiamo 3 pasti al giorno, assistenza sanitaria, ho acquistato un pezzo di terreno per 560€, ho riabilitato la casa e acquistato una mucca.

La gioia maggiore è arrivata quando mio marito è rientrato dall’Uganda, avendo saputo che la nostra situazione è migliorata. Ha chiesto perdono davanti a tutta la grande famiglia.

Ora mi aiuta, acquista le patate ai villaggi per venderle in città.

I bambini hanno trovato il papà e la pace nella nostra famiglia.

Grazie alla Caritas per avermi introdotta nel progetto.

 

François : è un vedovo  con 2 bambini piccoli che vivono in estrema povertà.

Sono stati sostenuti  dal gruppo di donne, vanno a trovarli, hanno portato i fagioli, la farina e il riso.

Siamo stati bene con i bambini ,ci hanno creato l’orto che inizia  a dare i legumi e oggi ci hanno portato 2 stuoie e le coperte per dormire bene, perché noi abbiamo la paglia per materasso.

Grazie molto a questo gruppo che Dio le protegga.

Un brevissimo aggiornamento. Ma efficace! E le foto parlano...

Gruppo delle 20 donne progetto 100 settimane a Busogo, accoglienza calorosa in danza, campo coltivato dalle mamme che non appartengono al progetto ma aiutate dalla cassa comune ricavata dall'euro settimanale di ogni donna del progetto, casa costruita dalla famiglia musulmana parte del progetto, siamo alla 60 esima settimana di progetto, molta serenità anche all'interno delle coppie

Aggiornamento del progetto

Attività realizzate: formazione, accompagnamento settimanale nella scelta del microprogetto per ogni donna, e per tutte le attività, distribuzione settimanale della somma e acquisto dei beni.

Risultati: siamo alla 46 settimana, in totale le 20 donne hanno acquisito: 8 mucche, 4 maiali, 4 pezzi di terreno, 25 appezzamenti in locazione, sono state rinnovate 9 case e  5 costruite, acquistato una bicicletta e 1 macchina da cucire.

Tutte le famiglie hanno la copertura sanitaria, i bambini frequentano la scuola, hanno il materiale scolastico e le tasse scolastiche sono pagate.

All’inizio del progetto le donne avevano una certa diffidenza sul concetto di credito, sulla gestione, oggi ogni una di esse ha scelto un progetto da applicare e seguire nella realtà del suo circondario abitativo.

Erano persone isolate dalla società, a causa della povertà, oggi sono integrate e con un certo sviluppo economico nei rispettivi villaggi.

Durante il periodo di covid, hanno avuto delle difficoltà nel reperire i materiali che hanno rallentato le attività e l’aumento dei costi , portando un caro vita elevato.

Clementina: molto contenta, ci racconta come la sua vita sta migliorando.

Prima del progetto, trasportava i mattoni in un cantiere di costruzioni, ricevendo 20 centesimi al mattone, ne trasportava 5 alla volta, nell’arco della giornata riusciva 7 volte, ricevendo 700frw al giorno.

La vita era difficile, suo marito lavorava presso una famiglia facendo le pulizie ricevendo 15 € mensili, era solo sopravvivenza e si aveva 1 pasto al giorno.

Grazie al progetto tutto è cambiato, ho acquistato una bicicletta, mio marito trasporta le patate dal villaggio a Musanze, io faccio il commercio del sorgo.

Abbiamo  5 bambini, 3 pasti giornaieri,  frequentano la scuola, siamo coperti dall’assistenza sanitaria, abbiamo acquistato un campo di 57x60mt.

Ringrazio Caritas di avermi scelta per questo progetto.

Ci scrivono da Busogo per un aggiornamento

RAPPORTO PARZIALE, INIZIATO IL 18 APRILE 2021: SI STA CONCLUDENDO LA 26° SETTIMANA.

Situazione del gruppo di donne: ora che la pandemia da un po' di tregua, le mamme si incontrano, rispettando le norme, ogni settimana. Condividono le informazioni relative al progetto di ogni una ( evoluzione, successi, difficoltà, mutuo aiuto stesura quaderno di bordo, entrate, uscite settimanali delle attività quotidiane, visite comunitarie sul terreno dei membri, l’animatrice coordina e riferisce ai membri della Caritas)

Cassa comune: ogni membro versa settimanalmente 2000frw(circa 2€).

Questa cassa  conteneva 1.040.000 frw (cica 1000€). Ora una grande fetta è stata utilizzata per la costruzione di una stalla per maiali (progetto pilota di tutto il gruppo).

TESTIMONOANZE

Marta: 41anni, ho iniziato a coltivare le patate, con il ricavato dalla vendita ho acquistato 2 maiali, che hanno dato i piccoli che a settembre ho venduto e ho comprato 1 mucca per 150€, ora utilizzo lo sterco come fertilizzante e presto avrò il latte per la mia famiglia.

Pascasia: 48 anni, prima del progetto coltivavo il campo altrui. Era una vita molto difficile, con il progetto 100 settimane preparo e vendo la birra artigianale di sorgo e ora ho comprato 2 maiali a 70€ e un montone  a 40€, riesco a sostenere le spese dell’assicurazione sanitaria per tutta la famiglia  e l’alimentazione.

Agnes: 25 anni, ragazza madre, allontanata dalla famiglia.

Vive con il suo bambino in una casa in affitto.

Il progetto mi ha dato sollievo, ho comprato una macchina da cucire usata per 115€, con questa riesco a guadagnare 1e ½€ al giorno, questo mi permette di vivere, soddisfare i bisogni primari compresa la locazione della casa.

Con il progetto ho trovato la gioia.

In generale il progetto è di grande importanza per le beneficiarie.

La Caritas ringrazia per il sostegno e l’assistenza alle persone vulnerabili della Diocesi di Ruhengeri.

Breve aggiornamento... in situazione veramente critica

Da giugno 2021,c’è un aumento esporenziale di nuovi casi di covid.

Tra i 700-900 casi + ogni giorno su 3500-4000 testati e 10-16 decessi ai giorno. Nemmeno a marzo 2020 inizio pandemia ci sono stati così tanti casi.

Gli ospedali sono saturi, molti malati sono trattati a domicilio, nessuno può uscire dal proprio distretto, i negozi chiudono alle 17 e alle 18 inizia il coprifuoco, molti uffici amministrativi sono chiusi.

A livello di Caritas, essendo servizio umanitario facciamo presenza telefonica.

Tutte le scuole, eccetto per gli studenti della classe 6 elementare ,3 e 6 secondaria per esami di stato.

Dal 1 luglio 2021 chiusura totale, ogni progetto è seguito telefonicamente.

Il progetto 100 settimane , le donne ricevono telefonicamente la somma settimanale e non si possono incontrare in presenza, siamo alla 13 settimana di progetto.

3 donne hanno acquistato 1 mucca

2 hanno aperto un piccolo negozio

9 hanno acquistato 2 maiali

4 riabilitazione della casa

1 ha acquistato 3 montoni

1 ha acquistato la macchina da cucire

Il progetto in sintesi

Si tratta di un progetto di micro-credito per rinforzare l'economia delle donne povere nelle zone rurali.

A gennaio 2020, hanno dato inizio, sempre in questa parrocchia, al progetto ‘pilota’ con 20 donne. Alla data di presentazione di questa nuova richiesta, hanno già potuto vedere miglioramenti tangibili nelle famiglie: 5 donne hanno acquistato una mucca, 4 donne un campo, 5 fanno l’allevamento di maiali, 3 hanno un deposito di acquisto e vendita dei raccolti (fagioli, mais, sorgo), 3 hanno investito nella costruzione di un bananeto. Nella cassa comune hanno € 1360 destinati agli imprevisti e/o alle persone vulnerabili post progetto. Recentemente il tetto di una famiglia è volato via per il vento, ma hanno potuto acquistare 25 lamiere, risolvendo il problema.

Vista questa esperienza positiva, desiderano oggi far partire un nuovo gruppo nella zona di Busogo.

Il progetto prevede la consegna di 8 euro alla settimana a ciascuna donna, per un totale di 100 settimane. Di questi, 1 euro viene messo nella cassa comune per far fronte alle spese e dar seguito al progetto una volta terminato questo programma.

La formazione riguarda: educazione finanziaria, igiene nutrizione, creazione di un orto familiare, partecipazione attiva durante la formazione, ambizione di riuscita.

Alla conclusione del programma, le donne saranno suddivise in categorie: coloro che hanno sviluppato il progetto al massimo, cioè che hanno dato lavoro ad altre donne (imprenditrici) e sono in grado di ricevere a credito dei fondi senza difficoltà nella restituzione; coloro che con grandi difficoltà /sforzo, sono uscite dalla povertà; coloro che hanno avuto poca fortuna, poco coraggio/tenacia e che potrebbero ricadere nella povertà. La riuscita del progetto sarà stabilità se almeno il 55% si trovano nella prima categoria e il 45% nella seconda.

L’accompagnamento sarà fatto da una animatrice, scelta dalla Caritas locale, che abita nel circondario delle beneficiarie per poter controllare le attività fa vicino. Organizzerà una riunione settimanale per verificare puntualmente l’andamento del progetto con le interessate. Il contributo locale riguarda il compenso dell’animatrice che riceverà complessivamente € 1.400.

Referente: Abbé Narcisse Ngirimana, Direttore della Caritas