Aggiornamenti dei progetti

Progetto concluso. Ci racconta P. Martino:

Con la consegna delle ultime Sei (6) case a Ntranoa ea Zongo Area il progetto è stato completato!

 I lavori sul progetto si sono svolti senza intoppi senza alcun problema di rilievo, come spiegato nelle precedenti otto (8) relazioni intermedie.

 Abbiamo completato il progetto entro un anno come indicato nella proposta di progetto.

 L'ambiente è stato migliorato e abbellito.

 In tutte le 43 case (5 Manos Unidas, 2 Cuore Amico, 1 Diocesi di St. Poelten, 35 Caritas Antoniana) è stata affissa una targa con il nome dei padrini.

 A tutti i beneficiari sono state consegnate le chiavi delle loro case e hanno anche iniziato ad occuparle e prendersene cura

 Tutti i beneficiari vi sono molto grati ai vari Sponsor ed in particolare alla CARITAS ANTONIANA per essere stata il maggiore sponsor.

PREGHIAMO CHE IL BUON SIGNORE BENEDICA VOI E TUTTI I BENEFATTORI E BENEFATTRICI CHE, PER MEZZO DI S. ANTONIO DA PADOVA, È VENUTO A INFONDERE UNA RINNOVATA SPERANZA NEL CUORE DELLE QUARANTRÉ FAMIGLIE CHE NON AVEVANO NESSUNO SU CUI APPOGGIARE.

SEI VENUTO A SALVARLI.

GRAZIE!

FR. MARTINO

Aggiornamento da P. Martino:

Alla data di questa relazione, questa la situazione: 37 casette a Simiw sono state portate a termine e consegnate ai beneficiari.

Delle altre 6 casette sono quasi tutte alla fine dei lavori.

 

Grande festa e immensa gioia per la popolazione!

36 casette + quella rinnovata sono state consegnate ai beneficiari!!

Vengono date le chiavi in mano ai proprietari. Un sogno che diventa realtà!

Questa la situazione attuale delle casette

Un progetto che sta procedendo, donando speranza alle famiglie che hanno perso tutto... tranne la speranza di poter ricominciare a vivere, grazie a voi!

Aggiornamento da P. Martino:

Alla data di questo relazione (01 – 02 - 2023)  la situazione delle 36 casette da costruire e in costruzione a Simiw è la seguente:

  • Col tetto: tutte le 36 casette
  • Da  dar su le malte: 1
  • Con la tintegiatura: 27 (due mani: 5, una mano 22)
  • Da tinteggiare: 9
  • Gli elettricisti stanno passando i fili elettrici
  • I muratori lavorano sui particolari
  • I pittori continuano a dare il colore
  • I felegnami fissando i louvers delle finestre e le mosquito nets
  • Nel pomeriggio del 31 Gennaio sono andato con il Sig. Godwin e il Catechista di Ntranoa per vedere le altre tre (3) casette da costruire a ENTRANOA visto che il lavoro a Simiw si sta riducendo.. Questo in modo che durante la mia assenza possano scavare le fondamenta  con i soldi che rimarranno . Infatti il grosso del materiale per Simiw e’ stato procurato, rimanendo solamente le paghe degli operai. 

Resoconto di Fra Martino:

Ho sempre menzionato 35 casette per la comunità di Simiw, ma mi sono accorto e ricordato che una povera donna, quando era successa l’innondazione, viveva in una casa in afitto e che quindi non era di sua proprietà e, per questo motivo, era stata esclusa dalla lista dei beneficiari. Piangendo è venuta da me e gli ho spiegato il perchè dell’esclusione e gli ho chiesto se aveva un pezzo di terra di sua proprietà; mi ha detto di sì, un “sì”confermato anche dal catechista e dal presidente della chiesa, e quindi il suo nome è stato aggiunto. Ecco quindi perchè adesso le casette in costruzone a Simiw non sono più 35 ma 36

Alla data di questo relazione (10 – 12 – 2022)  la situazione delle 36 casette da costruire e in costruzione a Simiw è la seguente:

  • Col tetto e con intonaco pavimento: 27 casette
  • Pronte per essere coperte con e lamiere: 4
  • Pronte per le architravi (cordone con ferro e cemento armato): 5
  • Con l’intonaco delle pareti: 30
  • Con l’impianto elettrico:30
  • Co le porte fissate: 9
  • Il grande problema è l’aumento dei prezzi che non sono stabili e che ogni giorno possono cambiare e di fatto il costo del materiale è aumentato e come detto e scritto già il 23 di Novembre.
  • Dalle mie visite al progetto, mi sono accorto che la gente ha già occupato varie delle casette anche se non completamente terminate ma già col tetto che è la cosa più importante qualora dovesse piovere.

 

I lavori proseguono alacremente

P. Martino manda altre foto di aggiornamento

P. Martino manda due foto sul proseguimento dei lavori delle casette

Aggiornamento da P. Martino:

Dal 22 luglio 2022 gli operai stanno lavorando a 8 case.

Il progetto in sintesi

Gli otto villaggi che formano la parrocchia di Elmina sono molto poveri e le case sono fatte di mattoni di terra ricoperti di malta all’esterno. A causa delle recenti forti piogge, il fiume è straripato causando un’alluvione: sembra che ad aumentare l’impetuosità delle acque ci sia stata anche l’apertura delle chiuse della diga o, addirittura, la gente dice una delle pareti della diga è in parte ceduta.

Nkontrodo, Ntranoa e Simiw sono state allagate. A Simiw l’acqua ha raggiunto 2 metri e mezzo / 3 metri di altezza radendo al suolo tutte le casette che erano fatte di mattoni di fango, quindi molto povere e fragili.

Il progetto prevede la ricostruzione di 42 casette: ognuna comprenderà 2 stanze da letto e una veranda, parte della quale come cucina

Le casette saranno realizzate in un luogo più adatto rispetto a quello dove si trovavano attualmente. Le pareti delle case saranno di mattoni e di cemento, i pilastri saranno rinforzati con il ferro, il pavimento sarà di cemento, non ci sarà il controsoffitto. I servizi igienici saranno comuni e all’esterno

Padre Martino ha contattato un parrocchiano di Ntranoa, Mr. Godwin Antwi, il quale ha già lavorato per i frati e che, come manodopera, chiamerà al lavoro i giovani che si trovano nei villaggi per farli lavorare come muratori, manovali, falegnami.

Il lavoro verrà svolto a catena, nel senso che appena alcuni avranno liberato il luogo sinistrato dai detriti delle casa distrutta, altri inizieranno a scavare le fondamenta, altri a gettare, altri ad alzare le pareti, poi i falegnami... e così via.

I lavori verranno svolti realizzando 6 casette alla volta e una volta terminati, successivamente ne saranno realizzati altre 6, in modo che i lavori non si fermino.

 

Referente: Fr. Martino Corazzin ofm conv.