Aggiornamenti dei progetti

Mr. Jacob ci scrive per ringraziare del progetto concluso (traduzione letterale)

Saluti dal Centro DHUEEC, Mwanza-Tanzania.

Ci auguriamo che stiate tutti bene e siate al sicuro dalla pandemia di COVID-19.

A nome di tutti i beneficiari, del personale del Centro DHUEEC e dell'Arcivescovo di Mwanza, sono felice di informarvi che il nostro progetto è completo e siamo molto grati per il vostro sostegno che ha reso il nostro Centro più sicuro, bello e adatto allo scopo per cui è stato costruito.

Siamo anche fiduciosi che quando pioverà raccoglieremo abbastanza acqua da poter essere utilizzata anche durante la stagione della siccità come adesso.

Con il bellissimo ambiente, la sicurezza e l'accesso all'acqua pulita, siamo ora pronti a raggiungere più beneficiari, in particolare i bambini, per ottenere la loro istruzione fondamentale nel nostro Centro. Grazie Caritas Antoniana per tutto!!

Grazie per la collaborazione e il tempestivo supporto.

A tutti voi e ai vostri benefattori i nostri più cari saluti e ringraziamenti

Vostro in Cristo,

Jacob Odiwa,

Direttore Esecutivo- Centro DHUEEC, Tanzania.

Primo resoconto

Il progetto è iniziato il 28 aprile e sono cominciati subito i lavori di ristrutturazione degli edifici del centro.

Sono stati sistemati i tetti, ridipinto alcuni esterni, riparate porte e finestre.

Il progetto in sintesi

Il progetto verrà realizzato nel Centro “Divine Hope Upendo Education and Empowerment Centre – DHUEEC” che appartiene alla parrocchia di Bujora, vicino al Bujora Sukuma Museum, uno dei musei nazionali della Tanzania.

Vi sono tre edifici incompleti, costruiti sullo stile del museo stesso, che inizialmente avrebbero dovuto essere uffici a sé stanti. In realtà questo Centro ha lo scopo di Centro di aggregazione, oltre ad ospitare una scuola materna. 

Vengono accolti bambini di ragazze madri e di ragazze adolescenti. Inoltre vengono organizzati seminari e incontri per queste mamme, che sono circa un centinaio.

Si fanno corsi di recupero in inglese per studenti che non riescono a frequentare scuole private; quest’anno hanno avuto 50 studenti. Ci sono anche 70 mamme sieropositive e bambini disabili.

La presente richiesta riguarda due aspetti: la ristrutturazione dell’edificio principale con l’installazione di una cisterna  e la recinzione di tutto il complesso, per renderlo sicuro dalle  incursioni di animali e vandali. 

Referente: Mr. Odiwa Jacob