Aggiornamenti dei progetti

Esiste un GRAZIE più grande?

Carissimi, grazie per la pazienza ad aspettarci!

Un grazie grande quanto l'Africa per questo dono .

Il Signore benedica quanti hanno collaborato tramite voi a realizzare il nostro sogno

Sr. Attilia

Vi condividiamo quanto ci scrive oggi Sr. Attilia....

Carissima  Claudia,

purtroppo non posso ancora mandarti il resoconto finale, poiche un incidente è survenuto due giorni dopo la prova della distribuzione dell 'acqua.

La nostra gioia è diventata desolazione, per fortuna non ci sono stati danni nè alle persone nè agli edifici, ma un forte temporale con un vento fortissimo ha fatto crollare il nostro bel castello di cui ti avevo gia inviato le foto. La base era poco profonda e le buche essendo ad esperimentum non erano state ben riempite prima di far salire  l'acqua nel serbatoio, fatto sta che al mio ritorno da Abidjan ho trovato il serbatoio a pezzi e i tubi di sostegno sradicati.

Questo ci ha ritardato il tutto. Le canalizzazioni sono state fatte resta solo a consolidare intorno alle vanne.

Il muratore che doveva farlo piuttosto che niente si e rotto un braccio,  ma riesce a dirigere il lavoro coi suoi ragazzi.

Andava tutto troppo bene ed eravamo troppo felici ci voleva qualcosa per frenarci..

Ora il nuovo serbatoio è arrivato di 4 mila litri per cui sara meno pesante e per noi sufficiente ma stiamo aspettando che le basi molto piu profonde  siano ben stabili prima di ricostruire tutto. Questo sarà fatto domani e speriamo che la settimana prossima possano consegnarci il lavoro finito e potro cosi farti la relazione finale. 

Grazie sr. Attilia

Condivisione

Per farvi comprendere come procediamo con i progetti e soprattutto quali rapporti abbiamo con i nostri missionari, ecco una esempio di uno scambio di mail con Sr. Attilia...

"Carissimi scusate il ritardo ma la pazienza è la prima virtu che richiede l'Africa.

in allegato troverete il resoconto della prima rata del progetto n° 6817 riguardante lo scavo pozzo con castello d'acqua e pompa elettrica.

troverete anche i motivi del ritardo.

il cartaceo vi arrivera via posta grazie a un padre di passaggio che rientrera il 9/2  in Italia. inizio a mandarlo per email perche abbiamo urgenza della seconda e se fosse possibile anche terza rata per saldare la fattura del foraggio (trivellazione pozzo a 100 mt di profondità) è la spesa più grossa e il resto dei lavori sono tutti in funzione del foraggio.

Grazie per la comprensione e ancora un grazie grandissimo

Come potete constatare dalla foto siamo in pieno armatan con la terra secca pur essendo in zona foresta, il pozzo sarà tra la cinta esteriore della scuola e la maternità. il castello è  sul retro dell'abitazione delle suore confinante con la scuola da li partiranno tutti i raccordi verso il centro d'accoglienza, la mensa scolastica, centro salute, la scuola e l'abitazione delle suore. GRAZIE ANCORA E A PRESTO. SR ATTILIA

 

E aggiunge:

ALLELUIA OGGI 31 GENNAIO ORE 18 LO SCAVO E' INIZIATO! DA VENERDI ASPETTAVAMO I MACCHINARI E I TECNICI, SONO MOLTO SOLLECITATI PER CUI SOLO STASERA SONO RIUSCITI AD ARRIVARE.

IL SOGNO SI STA REALIZZANDO DAVVERO GRAZIE ALLA GENEROSITA DI VOSTRI BENEFATTORI. CHE IL SIGNORE VI BENEDICA E VI RIPAGHI AL CENTUPLO, LUI CHE NON SI LASCIA VINCERE IN GENEROSITA'

Il progetto in sintesi

Sr. Attilia è la responsabile del Centro sociale Nostra Signora degli Apostoli a Divo, un luogo dove sono state fondate molte strutture.

La comunità è presente dal 1950. 

La mensa scolastica della scuola dà da mangiare a 530 bambini sugli 800 che frequentano la scuola elementare con due sezioni per un totale di 15 classi. Il centro salute ha una maternità, un laboratorio analisi e un dispensario con assistenza alle mamme durante tutta la maternità e 7 posti letto. Il centro di accoglienza ha 28 letti in 18 stanze con servizi igienici.

La biblioteca per giovani studenti e il convento con 5 stanze più i servizi.

L’aumento della popolazione rende necessario un ulteriore approvvigionamento di acqua, anche a causa della mancanza di erogazione da parte del governo o alla sua razionalizzazione.

Si vuole scavare un pozzo con castello d’acqua alimentato da una pompa ad immersione elettrica. E’ già stato preparato il luogo, manca la trivellazione e la costruzione del castello.

I beneficiari saranno 1.500 bambini più tutti coloro che frequentano queste strutture.

Referente: Sr. Attilia Bario, Nostra Signora degli Apostoli