Aggiornamenti dei progetti

Progetto concluso! Testimonianza del capo villaggio (traduzione letterale):

In qualità di capo del villaggio di Oulani, desidero trasmettervi solennemente le gratitudini e i riconoscimenti di tutta la mia popolazione.

A causa dell'insicurezza non possiamo organizzare un grande raduno in modo che anche voi possiate vedere l'eccitazione, la gioia e il sollievo delle persone per avere un pozzo trivellato.

Tuttavia, con questi pochi riuniti oggi, puoi vedere la gioia mista a speranza nei loro occhi. Per noi avere acqua da bere è sinonimo di speranza che la nostra vita quotidiana migliori. Prima dovevamo percorrere lunghe distanze per accedere all'acqua, nonostante le continue minacce dei gruppi jihadisti presenti nella nostra località. Percorrevamo più di 15 chilometri per prendere l'acqua. A questa distanza si aggiungono i rischi di rapimenti, stupri e assassinii da parte di gruppi jihadisti. Le nostre donne a volte venivano picchiate, rapite e le più fortunate erano solo quelle che avevano subito uno stupro prima di essere rilasciate. Grazie a queste trivellazioni, le nostre donne non dovranno più percorrere queste distanze a rischio della propria vita e delle minacce dei gruppi jihadisti. Questa donazione non solo ci dà l'acqua, ma anche la sicurezza e la salvaguardia della vita delle nostre donne.

Trasmetti i nostri sinceri ringraziamenti e benedizioni a CARITAS SAINT ANTOINE. Possa Dio Onnipotente restituirti il ​​centuplo per le tue benedizioni.

 Grazie mille. "

 

Capo del villaggio di Oulani

Ecco l'acqua!

I lavori eseguiti con la prima rata comprendono: L'impianto di escavazione, Foratura, Attrezzatura interna, Sviluppo, Pompaggio 

Il progetto in sintesi

L’Associazione Teel-Taaba è una ONG che opera su tutto il territorio del Burkina Faso per migliorare le condizioni di vita della popolazione.

Il progetto sarà realizzato nel comune di Oulani, nella provincia del Mouhoun.

A fronte di due pozzi esistenti, per una popolazione di circa 17.200 abitanti, l’acqua è insufficiente e copre il fabbisogno di appena la metà. Sono inoltre molto lontani e quindi inaccessibili alla popolazione. A fronte di questa situazione, la maggior parte delle persone preferisce attingere ai pozzi tradizionali, con acqua contaminata e non potabile.

Si vuole quindi scavare un pozzo di 100 metri di profondità per cercare una falda sotterranea abbondante; acquistare e installare tubi INOX; installare una pompa manuale; costruire una torre dove installare la cisterna; costruire una fossa per acque reflue.

Referente: Sig. Hamidou Ouedraogo