Aggiornamenti dei progetti

Non aggiungiamo altro alle loro parole...

Lo scavo dei 6 pozzi è stato fatto a mano, il che ha rallentato il lavoro e spiega il fatto che il tempo di consegna di due settimane non è stato rispettato

Questo progetto è di proprietà di tutta la popolazione di Neliri. Ora, finalmente, questo villaggio ha una fonte di acqua potabile e una latrina. La perforazione fornisce alla popolazione l'accesso all'acqua potabile. Le latrine forniscono un luogo umano e igienico. Queste due opere aiuteranno a ridurre le malattie portate dall'acqua che affliggono questo villaggio, con una popolazione di 6.400 abitanti.

TESTIMONIANZA

Una "Rappresentante delle donne nel villaggio".

Vorrei ringraziare calorosamente l'Unione dipartimentale dei produttori di karité della provincia di Ziro e l'ONG CARITAS Antoniana per questo prezioso e nobile lavoro. Grazie a voi i nostri bambini non moriranno più per la diarrea. Grazie a voi, non cammineremo più per miglia per raggiungere l'acqua. Grazie a voi, avremo tempo da dedicare al lavoro rurale. Grazie a voi, non ci nasconderemo più nella foresta per i nostri bisogni naturali o ripararci sotto gli alberi per fare un bagno. Oggi è un giorno pieno di speranza per noi. Voglio rassicurarti che ci occuperemo della manutenzione e delle latrine.

TESTIMONIANZA

Un adagio africano dice questo: l'acqua è vita. Hai appena dato vita al mio villaggio.

Ci hai anche dato una latrina. Vorrei ringraziarvi e trasmettervi i ringraziamenti dell'intera popolazione di Neliri. Le nostre donne stavano soffrendo per portarci acqua potabile. Camminavano per più di dieci chilometri ogni giorno con canarini in testa pieni d'acqua. I più deboli preferivano usare l'acqua degli stagni. Il consumo di ristagno e defecazione nei campi ha causato ogni anno malattie diarroiche e la morte di bambini.

Ad oggi, questo incubo è finito.

Ora abbiamo avuto accesso all'acqua pulita e alle latrine grazie alla Caritas Antoniana e all'Unione dei produttori di prodotti di karité nella provincia di Ziro. I nostri figli ora vivranno senza la paura di ammalarsi e le nostre donne avranno più tempo per partecipare allo sviluppo del nostro villaggio. Infine, vorrei esortare le persone a prendersi cura di perforazioni e latrine. Incoraggio e do il mio sostegno incondizionato e costante ai vari comitati istituiti per la gestione di questi due lavori. Le mie porte sono aperte a te in ogni momento.

A nome delle criniere dei nostri antenati, vorrei trasmettere la nostra gratitudine a voi. Possa questa amicizia essere perenne

Secondo resoconto

E dopo aver trovato l'acqua, ecco l'installazione della pompa!

 

Hanno trovato l'acqua a 80 m di profondità!!

Bonjour

Recevez en pièces jointes les documents du rapport d’exécution de la première partie du projet de  réalisation d'un puits hydraulique et de 6 latrines à Neliri 

Nous avions finalement obtenu de l'eau dans le deuxième forage à une profondeur de 80 mètres.

 Bonne réception

IDO Angelina

Purtroppo il primo tentativo non è andato a buon fine... Ecco il racconto del responsabile

Venerdì 15 novembre il rabdomante ha cercato le falde acquifere nei siti del progetto. La ricerca è stata poi confermata da un geotecnico.

Dopo due indagini si è rilevata la falda acquifera.

Il 20.11 la ditta ha cominciato a perforare. A 80m di profondità non è stata trovata l'acqua, così come la perforazione a 90m.

Abbiamo concordato con la ditta di riprendere una nuova ricerca negli altri due siti, venerdì prossimo. 

(nelle foto la sequenza dei lavori svolti senza successo)

Il progetto in sintesi

La Union Departementale des Productrices de Produits de Karité de la Province du Ziro Superiore è una associazione di donne è nata nel 2010 e contava 67 membri. Oggi conta 1.211 aderenti per 47 villaggi. Vengono portate avanti molte attività a favore delle donne, compreso il microcredito e la gestione dei progetti.

Neliri è un villaggio situato a 32 km da Sapouy che sperimenta una gravissima carenza di acqua potabile. Le donne sono costrette a percorrere 15 km per trovare la prima sorgente, altrimenti raccolgono acqua dalle pozzanghere.

Si vuole quindi scavare un pozzo di 80 m e costruire 6 bagni per il benessere della popolazione del villaggio.

Referente: M.Me IDO Kassibié Angelina