« Carissimi Amici, Buongiorno !
Ecco come é cominciato lo scavo per la pompa. Coloro che sono venuti per lo scavo sono arrivati nella notte il 16 novembre 2017 a Sapouy e là hanno dormito.. L’indomani alle 7,30 del mattino sono partiti per Dianzoe. I nostri due sacerdoti davanti per condurli nel nostro settore che il settore quattro di Sapouy.E siamo arrivati a Dianzoe alle 8h,15 ; c’era già la Comunità di Dianzoe con il capo del villaggio. , che si chiama Benas BETIOU. Inoltre c’erano con loro diverse etnie : dei Peules, dei Mossi, dei Gouroussi (nuni) che sono degli autoctoni.
Insieme abbiamo cominciato il lavoro con una preghiera fatta dal catechista Emmanuele BAKALA. Il capo del villaggio ha preso la parola per tutti e dare le sue benedizioni per il buon svolgimento del lavoro. Dopo quattro ore di tempo abbiamo trovato l’acqua. Ma la terra era molto molle, si rompeva facilmente secondo la testimonianza degli operai. Dopo tutta una giornata di duro lavoro senza risultato soddisfacente in rapporto alla qualità della terra, sono stati obbligati a lasciare questo luogo del forage per cominciarne un altro. Gli operai hanno preso un po’ di tempo per riposarsi nella notte e di buon mattino hanno ripreso il lavoro di un nuovo scavo. E dopo aver lavorato una mezza giornata, finalmente verso le ore 11 del mattino hanno finalmente trovato l’acqua, abbondante e con una buona terra.
Noi tutti, L’Abbé Pierre KABORE, parroco della parrocchia di Sapouy, Sour Luigina CERVINO, BAKALA Emmanuel, catechista del villaggio, il catechista volontario KORGO Emmanuel e tutta la popolazione di Dianzoe, tutti eravamo nella gioia perché l’acqua é la vita che Dio ci dono per mezzo di voi., Inoltre eravamo circondati da molti animali come se si fossero resi conto che qualcosa di meraviglioso che riguardava anche loro , era arrivato nel villaggio. »