Aggiornamenti dei progetti

Ecco le testimonianze dei beneficiari che chiudono questo progetto! Leggerle, commuove. Un corso di cucito può cambiare la vita...

Laboratorio di cucito

-Merzulia Orelus

Ha 58 anni ed è di nazionalità haitiana. È una madre single di un bambino con sindrome di Down. È arrivata in Cile 7 anni fa e il suo status di immigrato è regolare. Non aveva un posto dove vivere e aveva bisogno di accompagnamento. Inoltre, è stata abbandonata con il figlio quando il padre ha saputo delle condizioni del ragazzo. A causa di questa complessa situazione, è stata indirizzata dalla clinica sanitaria presso la quale è stata frequentata la Fondazione Bienvenido Hermano, dove oltre a frequentare il Laboratorio di Cucito, fa parte di un programma abitativo promosso dalla Fondazione.

Testimonianza: "Significa molto per me perché ho imparato a fare sacchi della spazzatura, tessuto, ho imparato ad aggiustare i vestiti e significa molto, molto per me".

-Veline Francois

Ha 35 anni, è di nazionalità haitiana e madre di un figlio. È entrata in Cile quasi un anno fa, in cerca di una vita migliore, ha attraversato il confine camminando irregolarmente ed è senza documenti. Il suo livello di spagnolo è basso, motivo per cui ha richiesto la traduzione. Attualmente frequenta anche lezioni di spagnolo.

Testimonianza (tradotta da Merzulia): “Grazie mille, grazie mille, perché sono entrato in Cile e non parlo spagnolo. Mi piace imparare a cucire, perché sono ancora una giovane donna, e mi piace moltissimo. Ho imparato a fare un sacco della spazzatura, e l'altro, e ho imparato a fare gli stivali di Natale, e ho imparato a fare un sacco per comprare il pane, e ho imparato a fare una tenda per la mia casa.

- Remise Jean

Ha 33 anni ed è di nazionalità haitiana. È sposata ed è madre di una ragazza. È in Cile da 5 anni e il suo status di immigrato è regolare. È arrivata dopo il marito, che è in campagna da 8 anni, e insieme sono arrivati ​​in cerca di una vita migliore.

Testimonianza: “Mi piace molto perché mi aiuta ad aggiustare i miei vestiti. Vorrei dire grazie mille per averci aiutato a imparare a cucire, perché è molto difficile per le donne imparare qualcosa, perché quando hanno un figlio non hanno tempo per imparare, questo costa molto”.

-Soda Jean Sainjermain

Ha 32 anni ed è di nazionalità haitiana. È sposata ed è madre di una figlia. Il suo status di immigrato è regolare. Il suo livello di spagnolo è basso, quindi ha bisogno di traduzioni e frequenta anche lezioni di spagnolo.

Testimonianza (traduzione da Merzulia): “Mi piace imparare a cucire perché da giovane volevo imparare a cucire, ma non avevo tempo nel mio paese per impararlo, e ora ho trovato l'opportunità. Sono molto contenta"

- Rosario Silva

Ha 53 anni ed è di nazionalità peruviana. È una madre single di 2 bambini. È arrivata in Cile 4 anni e mezzo fa e il suo status di immigrato è regolare. Rosario ha attraversato difficoltà in Cile in termini di lavoro, relazioni e alloggio, quindi il workshop è stato di grande aiuto.

Testimonianza: “Volevo imparare perché non ho mai imparato ad usare una macchina in vita mia, la vedevo difficile. Mi ha comunque aiutato molto, perché i primi giorni che mi hanno insegnato ho cominciato a fare il vestito per mia figlia, per un'attività scolastica delle feste nazionali (...), pensavo di dover comprare il vestito a mia figlia, ma ho comprato la stoffa e qui me l'ha insegnato la maestra e ho potuto farlo da sola, è un bel risparmio, per la mia famiglia».

-Alejandrina Ruiz.

Ha 40 anni ed è di nazionalità peruviana. È sposata ed è madre di 2 figlie. È arrivata in Cile 4 anni fa e il suo status di immigrato è regolare.

Testimonianza: “Ha significato molto per me, perché volevo imparare a cucire. Quindi posso sistemare un sacco di cose. Mi ha aiutato ad aggiustare la cucitura sui pantaloni di mio marito, che vuole sempre che siano in ordine, per questo ho fatto anche il laboratorio, per poter aggiustare i vestiti della mia famiglia, mi piacerebbe poter lavorare da casa cucendo vestiti”

Esami gratuiti: RINGRAZIAMENTI

Santa Julia Medina, Repubblica Dominicana:

È di nazionalità dominicana, aveva bisogno della sua licenza di Labor Media Education, per passare a un buon lavoro e con un contratto.

Sono Santa Julia e sono molto felice, studiare con te mi ha fatto molto bene, ora ho la mia licenza Media Labor e potrò avere un lavoro con un contratto. Grazie mille agli insegnanti e a tutti, è stato molto bello per me, non sono molto brava con le parole

-Rafael Andrés Olivo Mejia. Cittadino venezuelano

“Molto cordialmente voglio dirvi che questa esperienza per me è stata di grande aiuto e conoscenza. Perché mi ha dato l'opportunità di riprendere la conoscenza di varie materie e contenuti che, nel mio paese, il Venezuela, ho studiato a un certo punto, ma che in Cile non ho potuto regolarizzare. Anche imparare di più sulla storia del Cile è stata un'occasione per entrare in contatto con questa nuova terra che mi ospita oggi. Grato per la presenza di ogni insegnante e la partecipazione di ogni compagno di classe. Molto soddisfatto, felice per questo risultato, che mi aiuterà e aprirà le porte nell'area del lavoro. È stata un'esperienza molto bella.

Grazie Fundación, grazie fratelli per questo eccellente programma di studio. Che Dio vi benedica! 

-Javier Núñez Cittadino venezuelano

Vorrei esprimere la mia gratitudine, per avermi permesso di partecipare al vostro programma di studio, per la preparazione dell'esame gratuito per la 4a elementare. Per motivi di lavoro, come migrante in Cile questo tipo di opportunità ci aiuta a migliorare il nostro riconoscimento dignitoso nei lavori che possiamo esercitare, e ci aiuta anche a ottenere la nostra patente di guida in Cile, è una grande opportunità.

Spero e prego Dio che questo programma si mantenga nel tempo, e che si allarghi alle regioni e ad altre organizzazioni che aiutano fratelli e sorelle migranti che cercano il loro inserimento nel lavoro sul campo, sociale, e umana in Cile, terra nuova che inconsapevolmente ci fa rinascere in tutti i sensi. Estendo i miei complimenti e ringraziamenti ai coordinatori della Welcome Brother Foundation, coordinatori del programma di classe per l'esame gratuito, agli insegnanti collaboratori che ci hanno dato uno spazio nelle loro agende per aiutarci in questa preparazione, e a tutto il gruppo che si è preparato, compagni e compagni di classe, con quanto entusiasti ed entusiasti abbiamo applicato l'esame, e felicemente tutti noi abbiamo superato e ottenuto i nostri certificati, benedizioni a tutti. Grazie.

ALFABETIZZAZIONE DIGITALE

Dilane Dericier

Sono molto grato, ho imparato molto su come usare Word, Excel, ho anche imparato a fare Ppt. Non lo sapevo e siccome ho la borsa di studio che mi ha dato la Fondazione, studiare Gastronomia questo mi aiuta molto nei miei studi.

Studierò molto, in modo che vedano che sono una donna capace e si sentano soddisfatti di me e felici che io abbia successo”.

 

 

Aggiornamento da Maria Gonzalez:

Gentile signora Silvia,

buongiorno!

Prima di tutto mi auguro che stiate tutti bene.

Non abbiamo ancora terminato tutti i nostri corsi del "Progetto Women Learn and Undertake". Gli esami gratuiti sono terminati a dicembre. Mando alcune foto.

Condivido anche alcune foto di attività con i bambini che accogliamo e curiamo: tutti sono figli di migranti che partecipano ai nostri corsi.

Stiamo lavorando con ottimi risultati, ma non possiamo ancora fare il rapporto finale, abbiamo bisogno di finire i nostri corsi e abbiamo bisogno di un po' più di tempo.

Apprezziamo ancora una volta l'aiuto e la fiducia della Caritas Antoniana.

Un saluto affettuoso dal Cile

Maria González

Aggiornamento dalla sig.ra Maria

Gentile Signora Claudia,

 

Innanzitutto i miei saluti, sperando che stiate molto bene.

 

1. Per quanto riguarda le classi di Regolarizzazione per l'Istruzione Secondaria, sono già molto avanzate e gli studenti Migranti sostengono l'esame a fine ottobre.

 

2. Il laboratorio di cucito sta andando molto bene e siamo molto contenti dei suoi progressi. La partecipazione è stata un successo, non consideriamo che ci sarebbero donne in lista d'attesa.

 

3. Il secondo workshop spagnolo sta per iniziare nella seconda quindicina di questo mese.

 

 Inviamo un paio di foto del laboratorio di cucito in due file allegati.

 

Un caro saluto e  ti auguro una buona settimana.

 

Maria Gonzalez Albornoz

Primo resoconto raccontato da P. Christian:

L'obiettivo del progetto “La donna impara e si impegna” è quello di offrire una serie di laboratori formativi che promuovano l'indipendenza economica delle donne haitiane fornendo strumenti che le abilitino sul posto di lavoro e incoraggino l'imprenditorialità, il tutto accompagnato da cure e interventi di lavoro Sociale. Per raggiungere questo obiettivo, si è convenuto che i laboratori avrebbero dovuto fornire loro conoscenze e tecniche che avrebbero facilitato loro l'avvio di un'attività economica da casa. Insieme a questo, è stato necessario organizzare un workshop di spagnolo per donne, punto chiave per lo sviluppo del resto dei corsi; così come lo sviluppo sociale e lavorativo delle donne migranti. Parte dei nostri studenti provengono da situazioni di violenza di genere o sono donne single incaricate di crescere i propri figli senza reti di sostegno.

Abbiamo incontrato varie difficioltà dovute alla recrudescenza del COVID-19 nel paese. La capienza massima consentita è stata ridotta a 12 persone in luoghi chiusi con le dimensioni delle sale che avevamo per i laboratori, quindi abbiamo dovuto ridurre il numero dei partecipanti. Impegnando un altro corso, ma nella seconda fase e lo daremo con un insegnante volontario.

Mancanza di scorte di forniture e attrezzature: a causa della pandemia, non arrivano in tempo nel nostro Paese, questo per l'applicazione del laboratorio di cucito. Pertanto, è stato anche necessario attendere la normalizzazione del flusso commerciale. Finendo di acquistare questo mese le forniture ordinate ad ottobre 2021

Assumere servizi internet: è stato più complesso del previsto perché i provider internet non coprivano l'area in cui si trova la Parrocchia, che è dove insegnamo. Ciò è dovuto al fatto che ultimamente viene rubato il cablaggio esistente, al fine di ottenere il rame che lo compone. Questa battuta d'arresto è stata risolta acquistando router wireless con banda larga mobile.

 

Aggiornamento da Fra Christian:

Salve!

Come va la vita da quelle parti? Anche qui i casi di contagio stanno aumentando, comunque per ora si possono svolgere attività, sempre con macherine e distanze da rispettare. E così abbiamo ripreso le attività anche dal vivo, dopo tanti lunghi mesi di corsi e tutorie on-line, e la settimana scorsa le donne haitiane si sono ritrovate per ricominciare il corso di spagnolo nel pomeriggio, mentre questa settimana è cominciato il corso di computer (il “Taller de Herramientas Digitales”).

C’erano molte richieste di iscrizioni, ma per ragioni di spazio e di distanze di sicurezza vedremo di ripetere l’esperienza in un secondo momento per chi non si è potuto inscrivere adesso. Per le stesse ragioni, alterneremo i corsi, per cominciare quello di taglio e cucito appena finisce questo di computer. Aggiungo qualche foto (anche due di un progetto di arte circense e scalata per bambini, non finanziato dalla Caritas)... sperando che la situazione sanitaria ci permetta di andare avanti tranquilli.

Buon lavoro!!

Fr. Christian

Breve aggiornamento:

Salve!

Oggi o domani dovrebbero depositare il corrispondente del vostro contributo in pesos, cosí compriamo gli ultimi materiali che mancano e cominciamo le attivitá previste nel progetto.

Nel frattempo la situazione dei migranti é abbastanza caotica, alcuni sono scappati verso il Messico, altri stanno tornando indietro dopo aver speso inutilmente i soldi per questo sogno americano, e nuove famiglie stanno arrivando soprattutto dal Venezuela, ma ora interi nuclei familiari e di condizioni economiche inferiori rispetto al passato. Come diceva Gesú, i poveri li avrete sempre con voi....

Pace e bene!

Fr.Christian 

Il progetto in sintesi

Il progetto “Donna, impara ed esercita” ha l’obiettivo di rafforzare il lavoro che la Fundación Bienvenido Hermano (Fondazione Benvenuto Fratello) sta realizzando, focalizzandone i benefici sulle donne haitiane che vivono nella periferia sud di Santiago del Cile. C.A. ha già collaborato nel 2019 con il progetto *7051

La Fondazione, creata nel 2019 dalla pastorale dei migranti del Santuario Inmaculada Concepción ha cominciato il suo servizio inizialmente nell’ambito educativo a servizio dei migranti haitiani, specializzandosi non solo con corsi di spagnolo, ma anche nella preparazione agli esami di parificazione degli studi, di preparazione all’ingresso in università e istituti superiori e di successiva tutoria agli studenti. Con universitari in pratica professionale presso la Fondazione, si è potuto realizzare un accompagnamento personalizzato in vari temi.

Il Progetto “Mujer, aprende y emprende” darebbe continuità ad alcune delle attività menzionate, con una professionalizzazione del servizio a favore delle donne haitiane che, nella loro cultura patriarcale e maschilista, vengono autorizzate dai mariti a partecipare ad attività che le possono beneficiare solo se ad orari e con condizioni proprie. Il Progetto, otre all’insegnamento dello spagnolo e alla parificazione degli studi realizzati in Haiti, offre laboratori di taglio e cucito e di uso del computer e mezzi digitali (in parallelo si punta all’approvazione di un altro progetto di cucina).

Il Progetto è in collaborazione con la nostra parrocchia, che offre gli ambienti e i servizi basici; altri Enti hanno già offerto 11 computer e si sta facendo carico del servizio di assessoria giuridica e legale, uno spazio apposito ed adeguato alla custodia dei bambini, e strumenti di lavoro per chi frequenterà i corsi.

 

Referente: Fr. Christian Borghesi, OFM Conv.